il mistero continua

Il concorso misterioso bandito dal sottoscritto è giunto al termine e ha prodotto un vincitore. Ma qual'era l'oggetto del concorso? Ovviamente vincere una Sacher! Perché? Perché con stamani questo blog è arrivato al suo 5.000esimo contatto dal 5 agosto 2005, data di inserimento del contatore.

Il tipo / la tipa che vince è:

IP Address: 156.54.253.2

Orario di collegamento: 23/02/2006 - ora 8.17.01

Browser: MSIE 6.x

Risoluzione: 1024x768

Piattaforma: Windows Xp Sp2

User Agent: Mozilla/4.0 (compatibile; MSIE 6.0; Windows NT 5.1; SV1; . NET CLR 1.1.4322; Crazy Browser 2.0.0)

Informazioni aggiuntive ricavate dall'indirizzo IP è che in qualche modo, non so con che ruolo, c'entra la soc. netsiel-spa di Bari. E qui il mistero si infittisce. Comunque, se questo mio lettore non assiduo decidesse di meritarsi la Sacher, si faccia vivo e mi dimostri , come se avessi 2 anni (sennò non capisco ;-P) di essere veramente collegato a quell'indirizzo IP.

meteo particolare

Oggi è il 21 febbraio: è primavera a mare.
Si usa collocare ad un mese esatto prima della primavera astronomica (ovvio che la precessione degli equinozi non venga considerata) la primavera nell'ambiente marino che, sembra, si risvegli con tutte le sue forme di vita come e più dell'ambiente terrestre. Così ci dice la tradizione da queste parti.

chi ero test

Anno: 1309
Luogo: Stati Uniti
Chi ero: poeta delicato e appassionato
Personalità: eri altezzoso e solitario, molto insicuro e poco ti adoperavi per la famiglia
Missione vita attuale: Poiché tu conosci gli insegnamenti segreti, reciterai le incantazioni alla Vecchia Saggia. Sotto la sorveglianza di questo genio tutelare, veglierai giorno e notte! Sotto la Buona Medicina degli Dei, prenderai un bagno, e ti purificherai! E ti guarderai dall'impurità e bruttezza dell'odio.

Accidenti: in 700 anni circa non sono mica tanto cambiato, che palle!
Via Gil, Panda, et alii (sicuramente ;-D).

concorsi misteriosi (?)

Indico un concorso. Non scrivo l'oggetto né il premio finale. Immaginatelo voi, in fin dei conti qualcosa nella pagina del mio blog ve lo suggerisce. Per vincere bisogna solamente... carpe diem :).

i consigli cioccolatieri #8 - visita obbligata

Sabato prossimo, ma volendo anche domenica mentre per venerdì la vedo un po' difficile, sarò qui, come è giusto che sia. Qui si accettano prenotazioni per pranzi, cene e/o pernottamenti. Per verificare la disponibilità dei posti affrettarsi.

una città da ammirare

Sono andato a Torino solo per assistere a concerti. Era, nel mio piccolo mondo, una città per cantare. Da una settimana in realtà ho cambiato visione.
Giunge voce anche a latitudini più basse che a Torino abbiano messo su una serie di inziative culturali, denominata Italyart, che non abbia uguali nei ricordi del CIO stesso. Esiste pure la possibilità di prendere questa robetta olimpica, che penso sia buona.
Oppure andarsene in centro per prendersi qualcosa che assomigli ad un'anteprima di quest'altra iniziativa.

PROMENADE

Mi venne in mente all'inizio del mese di scrivere qualcosa a proposito della 5a del IV. Stasera rimedio alla dimenticanza.

Or bene, una breve discussione di cosa parla il testo della canzone avvenne a Monaciano al raduno di Ifmu2. Non ricordo le altre tesi, ma almeno che la Tuf sister era d'accordo con me sul legare il testo alla casa di Bono e Ali sì, questo me lo ricordo. I due trovarono come primo nido d'amore una cosiddetta Martello Tower e Bono, da bravo maritino innamorato le dedicò questa stupenda canzone. In a spiral staircase to the higher ground... eh sì, per andare al piano di sopra nella loro stanza da letto, c'era una scala a chiocciola. Mi immagino sempre Ali che prende la mano di Bono (mai viceversa) e, lentamente e con gli occhi dell'amore, se lo porta su. And I, like a firework, explode...

Atmosfera soave, ricamata da The Edge, in parte cantata sussurrando e, quando Bono tira fuori la voce, è pura passione. Promenade è una delle poche canzoni che gli U2 non hanno mai cantato in un concerto.

E ora un po' di... ufficio turistico. Le Martello Towers, la cui origine pare addirittura risalire alle fortificazioni che la repubblica di Genova costruì nell'area mediterranea, furono costruite in Irlanda in epoca più recente, agli inizi dell'800. Motivo: difendersi dai francesi (all'epoca Napoleone faceva veramente paura). Il fatto che a Napoleone dell'Irlanda non importasse proprio nulla all'epoca fu considerato un dettaglio insignificante, vista la convinzione con la quale vennero costruite le fortificazioni. In una Martello Tower, quella di Dun Laoghaire abitò James Joyce. Finora è stata per questo considerata la torre più famosa ma se Bono e Ali avessero mantenuto là la residenza invece di andarsene in quel di Vico Road la loro torre sarebbe certamente diventata la più famosa.

a quando dei significativi passi avanti?

Mi sa che uno dei significati reconditi del nick Sacherfire è l'essere in antitesi con il termine tecnologia.
Remember il cazzabubbolo? Bene, sono venuto a sapere oggi che dall'acquisto e per ben oltre 4 mesi quando inviavo sms (anche a voi sì, accidenti a me) mi venivano addebitati anche gli avvisi di ricevimento. Con quella ciofeca che avevo prima, sarà stata una ciofeca soprattutto per la batteria, questo avviso non è mai stato addebitato eppure avveniva. Questa l'unica ragione per cui non mi posi il problema nel momento di impostare il nuovo cell.
Solo con gli sms di capodanno mi venne il sospetto che c'era qualcosa che non andava negli addebiti perché il mio credito si assottigliava sempre più. Ebbene, dopo apposito messaggio alla uind, oggi pomeriggio sono stato richiamato e, gentilmente (perché con me sono tutti gentili soprattutto in questi frangenti), la tipa mi ha fatto notare che se imposto il cell. in un certo modo non posso pretendere il normale addebito, coglione (non l'ha detto, ma di sicuro l'ha pensato). Evviva me.
A margine, informo gli appassionati lettori che il modem adsl ha preso, dietro apposita autorizzazione, la via della capitale (zona Magliana per la precisione), per vedere se tante volte avesse un guasto. E qui perseguitiamo imperterriti col 56 kb.

ma, è giusto?

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alt="Sexy Amorous Casanova Happily Exchanging Rapturous, Fantastic Indulgence and Rousing Embraces"
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Via Rane.

accorati appelli

Cari bloggers da me linkati, e anche quelli non linkati toh!, che avete scelto Iobloggo potete iniziare a pensare a cambiare piattaforma? Col simil crash di oggi non ne avete ancora abbastanza? Io, vostro lettore assiduo e appassionato, sì.

modi per commuoversi

Accidenti che bella la cerimonia inaugurale delle Olimpiadi. Stupenda dall'inizio alla fine. E, per una volta tanto, sono d'accordo coi telecronisti: ricca di quadri, di scene che si succedevano ad un ritmo veramente incalzante.
Coi suoi momenti down come è naturale che ci siano: le mucche con le rotelle (che momento kitch), la pubblicità che va sempre ad interrompere la sfilata degli atleti (tremenda quella del mecdonald), l'inquadratura agli ex regnanti d'Italia mentre sfilavamo (e inquadrate Carlo Azeglio e fermatevi su di lui, porco mondo!).
Certo che tra Pavarotti, Peter Gabriel, ma sì anche la Ferrari (ogni tanto concedo una licenza alla mia spocchia), Carlo Azeglio che con tono perentorio fa la dichiarazione di apertura, gli ultimi tedofori sui quali avrei preferito i quattro della staffetta di Lillehammer ma va bene lo stesso, tra tutti questi momenti e anche tanti altri che ora non mi ritornano in mente, ne scelgo due: senza dubbio la fantastica colonna sonora messa su durante la sfilata degli atleti che, se un dj un giorno mettesse su in una delle rare volte che vado in discoteca, potrei ballare ininterrottamente per cinque ore di fila; e poi lo sguardo della nostra portabandiera Carolina Kostner, con quella gioia mista a commozione che si può avere a 19 anni travolti da una cosa talmente grande da non potersene rendere conto completamente. E io lì a commuovermi con lei.
Mentre scrivo ho messo su TUF. Non posso aggiungere altro.

olimpici a chi?

Le Olimpiadi a Torino? E oggi iniziano pure? E tra i torinesi c'è anche chi è scontento della situazione, dei disagi, dei trasporti bloccati o in ritardo? E mettiamoci magari anche quelli che hanno una celata nostalgia di Torino capitale e però non vogliono le auto blu (olimpiche) tipiche delle capitali. Roba da non crederci. È come se uno avesse un berlusca presidente del consiglio e poi si aspetta che governi il paese e non i propri affari. È come se uno amasse alla follia i formaggi ma non vuole che le mucche siano allevate per essere munte. O forse è proprio qui che si sbaglia: non è che ai torinesi non gliene importava niente di avere le Olimpiadi in casa?

Conosco tre torinesi (quelli qui accanto linkati) e basta. Leggendo o ascoltandoli mi è parso di capire che abbiano tre opinioni distanti tra loro. In cerca di altre opinioni oggi ho letto questo, madonna come ci spappola questa.

Magari il miracolo succederà sotto la Mole e per davvero gli scettici diverranno entusiasti, o almeno quasi, sottovoce, contenti. È proprio vero che chi ha il pane...

the U2ers have fun

Qui non si pensa ad altro che a festeggiare. Via questo post di Lele.

numeri 7

Non so se si coglie la citazione del titolo. Sono quasi blasfermo se lo uso per un post del genere, che non volevo neanche fare. Ma sono stato chiamato in causa e si sa, i blogger difficilmente si tirano indietro quando stimolati a postare.
Prendo la palla da Lele.

Sette cose da fare prima di morire
- tornare al paese di mia mamma e dei miei nonni (tra qualche anno però)
- andare a Moydrum
- portare i miei amici, soprattutto etero, ad un gaypride
- sposarmi (non so se Pablo è d'accordo ma ora come ora penso a lui come al maritino quasi perfetto)
- entrare in un'ellisse
- visitare il Gran Canyon
- capire il lavoro che faccio nonostante, e non è falsa modestia, sia considerato molto competente

Sette cose che non posso fare
- cantare come Bono
- volare
- prevaricare gli arroganti
- sciogliere tutti gli albi professionali
- eliminare le facoltà di ing a favore di smfn
- teletrasportarmi
- vedere la PL vincere lo scudetto del basket

Sette cose che mi piacciono del bloggare
- raccontarmi
- commentare i racconti degli altri
- curiosare e fantasticare nei racconti degli altri
- mettere alla prova la mia mancanza di sintesi e di chiarezza nell'esprimermi
- leggere tante informazioni che altrimenti avrei perso
- avere l'opportunità di conoscere delle blogstar
- poter fare dei dolci a chi mi sono affezionato in poco tempo

Sette cose che dico spesso
- ma dé
- boia (boia dé)
- la mi' nonna
- di si'uro
- maladetta la tu' razza e chi ti 'oce 'r pane
- dio bono
- tu ma'

Sette libri che mi piacciono
- Cronache della galassia
- La vita meravigliosa
- Harry Potter e il prigioniero di Azkaban
- Il signore degli anelli
- E venne chiamata due cuori
- Il nome della rosa
- Lungo cammino verso la libertà

Sette film che rivedo sempre volentieri
- Blade Runner
- I ponti di Madison County
- La mia Africa
- Le fate ignoranti
- Il colore viola
- The Blues Brothers
- The commitments

A chi lo passo? Claudiooooo, ma sempre io ti nomino ;-P

al confronto, wikipedia è 'na ciofeca

Non vorrei apparire troppo enfatico, né infastidire troppo col titolo che ho scritto ma effettivamente il dubbio mi è venuto.
Sul treno verso Firenze, domenica 5 intorno alle ore 17. Chiacchierata tra i Tuf brother and sister:
- [tuf brother]: finalmente ho trovato il cd su internet a poco prezzo. Era un po' che ci stavo dietro. Bla bla bla.
- [tuf sister]: e ti è bastato un ascolto per dichiararla canzone del mese?
- [tuf brother]: sì dai, è talmente bella, tutto l'album Agaetis Byrjun è bello... agaetis, agetis...
- [tuf sister]: byr... biriu... sì, è un nome difficile
- [tuf brother]: chissà come si pronuncia in islandese?
- [tuf sister]: sicuramente #6 l'esatta pronuncia la sa!
- [tuf brother]: ..... si!

non si fa così

Erano quasi due anni che non andavo a ballare. Non ci vado perché... non so perché. Ma stavolta era un compleen e non puoi mica star lì a fare storie. Che poi lo so da me che mi diverto e pure molto, basta solo che la musica sia accettabile. Però che cattiveria portarmi via alle 3 di notte quando stavano passando Bella Ciao. Decisamente non ci si comporta così.

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P.S. todo el mi amor por Pablo :-* (oddio, anche il rusticone del Flog non era male).

libertà di parola?

Un piemontese (almeno credo lo sia) domani sarà a Livorno. Libertà di parola mica di monologhi, perciò un inizio potrebbere essere ca'a vòi, stronzo! Qui e qui.

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Aggiornamento di lunedì 6 - ore 17,30

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A commento degli incidenti successi dalle 17,30 circa alle 19 davanti alla sede della Circoscrizione 2, dove forze dell'ordine e manifestanti se le sono date di santa ragione, ha detto che a Livorno c'è gente "più a sinistra di Hamas". Notare la doppiezza del commento: qui c'è i terroristi più pericolosi (anche se non dichiarati tali dagli stati occidentali - ma si può sempre rimediare) e Hamas è di sinistra.

helping coming out

Da qualche giorno è entrata nella fase operativa la fusione della mia società con una simile che stava al piano terreno dell'immobile che ci ospita. Questo ha significato anche il trasloco delle loro poche dipendenti nei nostri uffici. Non che non ci conoscessimo ma avere a che fare con loro poche volte per lavoro era differente.

Una delle "new entry" sta insistendo in modo quasi ossessivo nel fare battute su di me. Non le interesso in quanto... uomo (:-D) anche perché quello che ha già a me andrebbe benissimo ;-P (e spero per lei che la soddisfi), credo sia piuttosto interessata a sapere qualcosa di più su di me (forse le sembrerò strano, non potrei biasimarla ;-P). In realtà mi riferisco alle classiche battute sulle ragazze, ma cosa gli fai te alle donne, ecc... insomma, i classici fastidi adolescenziali che molti ragazzi subiscono. L'età però non sarebbe più quella ed è questo che mi rende perplesso.

Dietro consiglio dell'amica C, ho iniziato a pensare di fulminarla con una controbattuta del tipo: no, non mi interessate affatto, però sul tuo uomo potrei farci un pensierino!

Come coming out mi parebbe eccessivo, visto anche che qui ci lavoro. È che non so bene che fare. Tante volte vi venga da dire qualcosa, qui i suggerimenti sono ben accetti.

Delle altre "new entry" una è stata battezzata "4, 4, 4, ...4 paperelle, 4 stelline", ma credo dovrò dedicarle un post intero. Ha scelto come postazione una nell'ufficio dove sono io.

canzone del mese - gennaio 2006

Nonostante un unico ascolto, Agaetis Byrjun dei Sigur Ros.

stadi moderni - istruzioni per l'uso

Lo stadio Armando Picchi di Livorno è solo apparentemente una struttura vecchia e cadente. Sono stati fatti lavori di ristrutturazione (non mi ricordo l'anno comunque sono stati fatti) la capienza è adatta per la serie A con l'aggiunta di tribunette prefabbricate in tutti i settori e nelle quali vanno i cosiddetti vips. Curiosa è la numerazione delle file. Trovandomi nella fila B si potrebbe pensare che il mio posto sia in basso, tra i vips appunto. In realtà le tribunette, che dispongono di sei file, hanno una numerazione differente da quella delle gradinate in cemento. Così il mio posto si trova in pratica nell'ottava fila a partire dal basso.

Lo stadio dispone inoltre di una copertura completa che ripara gli spettatori di tutti i settori, forse con l'esclusione della tribuna centrale, da qualsiasi evento meteo e che raggiunge la sua massima efficacia nelle giornate soleggiate. Qui si ricordano ancora due eventi recenti della scorsa stagione: Livorno-Roma e Livorno-Milan. Nella prima partita un nubifragio si abbattè improvviso verso la fine del primo tempo costringendo alla sospensione temporanea della partita. Nel volgere di pochi istanti il muro d'acqua raggiunse il settore curvanordpienadicomunisti e in due secondi due (veramente!) il poverino qui scrivente si inzuppò fino alle mutande. Perché scappare, ormai più bagnato di così... pensò il saggio. Nella seconda partita (memorabile) una pioggia sottile sottile cadde incessantemente per 5 ore e l'umidità entrò nelle ossa, restandoci per una settimana.

Ora, mi giungono notizie di squalifiche e di tifosi impegnati a trovare un'adeguata sistemazione a magggiche squadre. Qui siamo ospitali a prescindere per cui nessuno corre il rischio di richieste economiche esorbitanti. Tra l'altro lo stadio dispone di un pulsante rosso per ciascun settore con su scritto "pigiare in caso di fasciesvastichenonrimossietestedicazzovarie". All'uopo si schiaccia e il settore si spiana togliendo nei fatti la separazione tra poveri sulle gradinate in cemento e vips sulle tribunette prefabbricate, perché qui siamo comunisti e queste differenze infastidiscono.