31 gennaio 2007

canzone del mese - gennaio 2007

Mi son messo a rivedere il dvd del concerto del Vertigo tour a Milano. Mi piace da morire quella sua maniera rufiana con la quale coinvolge il pubblico. E allora eleviamoci: enjoy Elevation.

High, higher than the sun
You shoot me from a gun
I need you to elevate me here,
At the corner of your lips
As the orbit of your hips
Eclipse, you elevate my soul

I've lost all self-control
Been living like a mole
Now going down, excavation
I and I in the sky
You make me feel like I can fly
So high, elevation

A star lit up like a cigar
Strung out like a guitar
Maybe you could educate my mind
Explain all these controls
I can't sing but I've got soul
The goal is elevation

A mole, living in a hole
Digging up my soul
Going down, excavation
I and I in the sky
You make me feel like I can fly
So high, elevation

Love, lift me out of these blues
Won't you tell me something true
I believe in you

A mole, living in a hole
Digging up my soul
Going down, excavation
I and I in the sky
You make me feel like I can fly
So high, elevation

30 gennaio 2007

cosa sarebbe stata la pubblicità senza Carosello?

Per noi che siamo la generazione del Carosello il nostro sondaggio: un fantastico tuffo nei giorni del 'si guarda Carosello e poi a letto, va bene?!'. Qui si è votato per le Pentole Lagostina (si vede già da piccolo promettevo qualcosa).
Via SECca (grazie ;-*).

28 gennaio 2007

altro cambio di look?

E se cambiassi template, che ne direste? Dato che per la scelta degli occhiali ho beneficiato della mia consulente d'immagine (la sorella), potrei avvalermi della consulenza di altri specialisti, stavolta dell'immagine virtuale: voi! Sentitevi onorati.
Senza star a diventare matti a propormi decine e decine di soluzioni, andate a questo link, ci sono i templates messi a disposizione da blogger.com. Votate, esprimetevi, mandatemi a quel paese ma scegliete, se non il migliore, il meno peggio.
Chiedetevi: come desidero vedere d'ora innanzi questo blog? Le bischerate che scrive SacherFire vengono meglio in chiaro, in scuro, colorate? Sarebbe meglio che il blog chiudesse però nel frattempo se diventasse color banana ci faremo due risate. Lasciare stare tutto così com'è, basta e avanza. Cose così, basta che vi esprimiate. Grazie in anticipo.

non ha i pasdaran al suo fianco

Trovo sempre più un collegamento diretto, per me inquietante, tra khomeyni e ratzinger. Quello che li lega è il distacco dalla realtà. Il primo durante il suo esilio parigino, invece di sfruttare l'apertura culturale - anche islamica - là esistente, si isolò dal resto del mondo preparando non solo la rivoluzione per la cacciata dello scià ma soprattutto le basi ideologiche del regime che ne seguì e che guidò per dieci anni (questa è almeno l'opinione di un mio zio che è algerino e che, seppure sunnita, ritengo faccia una lettura veritiera sull'integralismo che scaturì da quella rivoluzione). Il secondo invece che a Parigi, si è rinchiuso dall'inizio degli anni '80 in un palazzo dell'oltretevere romano da dove, quasi sicuramente, non ha mai goduto di una bella vista che gli rallegrasse l'animo. Forse Roma non è così stimolante, culturalmente parlando, come Parigi però ci sono lo stesso molte opportunità per comprendere la realtà in cui viviamo. Uno spreco di materiale cerebrale, in entrambi i casi. Il primo però aveva al suo fianco i pasdaran, il secondo non ancora.

27 gennaio 2007

ricordi?

Ricordi quando ci conoscemmo?
Quel bancone del bar in piazza, ci sarà ancora?
E' tanto che non passo più di lì ormai.
Un sorriso appena pronunciato il tuo.
E per me un tuffo al cuore.
Amarti è stato come respirare.
Naturale.
Le emozioni incontrollabili, fino a quando il nostro alito non le placava.
Allora entrava in noi la pace. [...]
Quelle stesse emozioni, quello stesso sorriso, quello stesso tuffo al cuore, ripetuti per tante volte fino a quando non ci portarono via.
Su quel camion, su quel treno, quel carro bestiame. [...]
Fino a quando non ci dettero le divise con quel triangolo rosa.
Che destino ci ha riservato la vita, hai visto?
A te che il rosa non piaceva.
Ultimi barlumi di umanità. [...]
Gli sguardi spenti, estranei.
E come ultimo ricordo il fumo.
Grigio, plumbeo quasi.
Quel colore sì che ti sarebbe piaciuto.
Ho dovuto vederlo più volte, più giorni.
Perché non sapevo se eri te. [...]
Dopo molti anni seppi che lo eri.
E io lì con te.
Non eri solo.
Come ci eravamo promessi.

Per quale motivo avrebbero portato via voi? Cercatelo e se non lo troverete pazienza, qualcuno lo avrebbe fatto per voi, e non per il vostro bene.

26 gennaio 2007

il gentil sportellista

In questi giorni sono di nuovo allo sportello, causa malattia della collega sportellista capo. Nonostante si stiano avvicendando studenti e studentesse con situazioni che definire problematiche è un eufemismo sto riscuotendo successi, complimenti e riconoscimenti di stima continui. Strette di mano e sorrisi a 32 denti fanno da corollario alle belle parole. E scusate tanto, ma son cose.
Una signora, alla quale ho comunicato che deve pagare da qui a un mese circa 2.500 euri, si è profusa in complimenti per disponibilità, gentilezza e simpatia, per dire. Non oso pensare se le avessi comunicato un rimborso.
Si stenta a credere, io per primo, che tali aggettivi siano da usarsi per definirmi, vero?

24 gennaio 2007

segni dei tempi

Non che ci strappassimo i capelli per vedere queste cose, certo è che anche questo è un Sign O the Times. Mi ha ispirato Borgo che, col suo reminder dei due video di Window in the skies, mi ha fatto incappare involontariamente in questi due virtual videos.

Beautiful Days in Second Life.



Virtual Concert (Vertigo tour) in Second Life.



Tutto sommato, quasi meglio questo dei live del Vertigo tour, questo finisce con un accenno di Bad, per dire.

23 gennaio 2007

bolle

Oggi pomeriggio mi sono ritrovato dopo più di un anno dalla dipartita dell'ex capo ing., durante una riunione di lavoro (??), in mezzo ad almeno 4 ing, con forti sospetti che almeno un altro lo fosse. Il perché dei punti interrogativi? E chi li ha capiti!
Stasera non pubblico nessuna mia foto: dalla reazione ai loro discorsi sono pieno di bolle.

20 gennaio 2007

che siccome che sono cïecato...

...ho pensato di rimediarvi. Di cosa sto parlando? Sto parlando del fatto che la mia visione della vita da oggi in poi non sarà più la stessa.
Ebbene sì, cari aficionados, dopo una prima prova definibile come pretestuosa, una seconda prova definibile come interlocutoria, ecco che alla fine la terza prova ha condotto alla soluzione definitiva.
Questo blog garantisce la permanenza anche futura di commenti di qualsiasi tenore. Sbizzarritevi.

19 gennaio 2007

più preciso dei precisi

Bè via, ammettetelo: ricevere ringraziamenti dalla regina dei precisini per le precisazioni fornite non è cosa da tutti i giorni.

18 gennaio 2007

lista di omofobi

Arrivo tardi nella blogsfera, ma comunque scrivo lo stesso questo post, tante volte servisse anche a un'unica persona.
Village riporta sul suo blog i testi di due mozioni parlamentari che, se approvate, vincolerebbero il governo a non intervenire sulle coppie di fatto, con espliciti riferimenti a quelle omosessuali.
Giratela come vi pare, qui c'è una dose di omofobia che servirà a gettare comunque delle basi che attecchiranno, eccome se attecchiranno.
Intanto però i nomi dei parlamentari firmatari li inserisco anch'io qui di seguito. Un promemoria per me e, spero, anche per qualcuno dei miei lettori.

Prima mozione - firmatari:
Volontè, Adolfo, Ciro Alfano, Barbieri, Bosi, Capitanio Santolini, Casini, Cesa, Ciocchetti, Compagnon, D'Agrò, D'Alia, De Laurentiis, Delfino, Dionisi, Drago, Forlani, Formisano, Galati, Galletti, Giovanardi, Greco, Lucchese, Marcazzan, Martinello, Mazzoni, Mele, Mereu, Oppi, Peretti, Romano, Ronconi, Ruvolo, Tabacci, Tassone, Tucci, Vietti, Zinzi

Seconda mozione - firmatari:
Bertolini, Cossiga, La Loggia, Paoletti Tangheroni, Licastro Scardino, Carlucci, Angelino Alfano, Gioacchino Alfano, Aprea, Azzolini, Baiamonte, Bernardo, Berruti, Biancofiore, Bocciardo, Boscetto, Brancher, Brusco, Campa, Carfagna, Ceccacci Rubino, Ceroni, Cesaro, Cicu, Crimi, Crosetto, Dell'Elce, Mistrello Destro, D'Ippolito Vitale, Di Cagno Abbrescia, Di Centa, Di Virgilio, Fallica, Fasolino, Fedele, Ferrigno, Giuseppe Fini, Fitto, Floresta, Franzoso, Fratta Pasini, Galli, Garagnani, Gardini, Germanà, Giro, Giudice, Grimaldi, Iannarilli, Laurini, Lazzari, Lenna, Lupi, Marinello, Marras, Mazzaracchio, Minardo, Misuraca, Mondello, Osvaldo Napoli, Palmieri, Palumbo, Paniz, Paroli, Pelino, Pescante, Pili, Ponzo, Romagnoli, Luciano Rossi, Rosso, Paolo Russo, Santelli, Sanza, Stagno D'Alcontres, Testoni, Tortoli, Uggè, Verro, Vitali, Alfredo Vito, Zanetta, Zorzato

17 gennaio 2007

friendly office

Eppure l'amica C è in maternità. Però stamani in ufficio è stato come una delle nostre solite, lunghe e piacevoli chiacchierate a due sul gaio tema e dintorni. Stavolta eravamo in tre. Io, la collega B e la collega E.
Eh già, mi sono ritrovato da quando sono tornato al lavoro a parlare di me e in generale di omosessualità senza che ci sia stata la benché minima intenzione preventiva di farlo. A volte è così, succede e basta. Certo, avendo a che fare con due donne come quelle mi sa che non potevo sfuggire, però mi hanno dolcemente intrappolato nel modo giusto per cui anche uno come me prima parla e poi pensa. Insomma, nulla di più naturale.
Un'altra collega ha però fatto da spinta anche per le due bimbe di cui sopra. L'altra è infatti quella che insiste a farmi le solite battute da 'cosa ci fai te alle donne' nonostante la mia e, anche, la sua età. Da qui le signore hanno preso spunto prima per commentare la situazione e poi per... farmi commentare. Stamani sono andato a pranzo più rilassato, mica tutti i giorni il proprio luogo di lavoro si scopre un po' più friendly.

15 gennaio 2007

it' a long way to Rome

Alla fine si sono decisi, e pure tutti insieme. Ora starebbe anche a me. Mi tocca pure prevedere due capatine nella capitale?
Mal di piedi. Schianti di ragazzi che faranno vacillare le mie atee convinzioni. Chissà cos'altro.
Eh sì lo so: bisogna prima soffrire e poi, forse, si può splendere.

14 gennaio 2007

cercasi SF (non disperatamente)

A mia memoria non ho mai fatto un post sulle chiavi di ricerca che portano qui. Lo so, non se ne sentiva il bisogno; ma forse compenso la mancanza di coming out dei lurkatori (distratti che siete!) aumentando l'autoreferenzialità.
Certo è che alcune strade percorse sono singolari, altre quasi offensive.

  • Etero (a chi?!?!);
  • Musica da fitness 2007 (ci si rende conto?? a me, un U2er?!);
  • House wait shout (?????);
  • Parole al cioccolato (che caro - o cara - meglio caro!);
  • Determinismo sociale + omosessualità (blog pseudoscientifico il mio?);
  • Man of fire livornese (mah);
  • Gonna scolaresca (?????);
  • Frasi per compleanni per i nipoti (ci potrei pensare, peccato uno dei compleanni sia stato oggi... next time, ok?);
  • Contributi all'Inps non pagati dalla società per cui ho lavorato (mi ci mancherebbe anche questo, e poi sarei a posto!);
  • Mal di gola ponce (che sia curativo? bé, in parte sì);
  • Sacher (da sempre la mia preferita, che soddisfazioni che mi date).

13 gennaio 2007

tutti da totò

Che bella cosa Internet. E che bella cosa quando personaggi politici come l'amico Totò Cuffaro (intesi ci siamo, ah?) propongono azioni di democrazia partecipata, insomma un sondaggio, su questioni importanti. Un tema a caso? Il ponte sullo stretto! Invito i miei lettori, lurker o no che siano, ad andare al link ed esprimersi. Grazie.
Via Ivan Scalfarotto.

11 gennaio 2007

invito al lettore anonimo

Pare che sabato prossimo 13 gennaio sia il Delurking Day, cioè il giorno dedicato a che i lurkatori (i guardoni anonimi del web) dei nostri blog si manifestino almeno una volta all'anno. Ce lo dice Daveblog, e scusate se è poco. Inoltre ci suggerisce saggiamente di anticipare i tempi. Molti infatti lurkano nei giorni feriali ed è probabile che di sabato non navighino.
Quindi invito i miei 3, a volte 4 pensate un po', lettori anonimi a manifestarsi, commentando con un saluto (o insulto, anche se ne andrebbe del mio amor proprio) a questo o ai prossimi post entro sabato prossimo.
E per parte mia andrò in quei pochi blog che ogni tanto sbircio ma dove non ho mai commentato.

in nomine pa...cs

Non penso che si sia messo a calcolare lo splendore del suo post prima di pubblicarlo, però mi beo di avergli da sempre riconosciuto capacità di considerazioni, stavolta messe per iscritto, come questa.
Andate a dire la vostra. E andateci giù duri. E' per il nostro bene.

10 gennaio 2007

domani

Domani me ne vorrei restare a letto. Non ho più voglia di alzarmi presto la mattina. Non è il freddo, non è che vado a letto tardi, è proprio questione di non voler uscire di casa.
Sarebbe pure un bel giorno, che so domani è il compleanno di Clarence Clemons per dire.
Purtroppo, e lo ho scoperto pochi istanti fa, lo è anche di Merigeiblaig. 36 anni, gliene davo più di 40, toh! 'ccidenti a lei e a quella orribbbile versione di One.
Domani è anche l'anniversario della morte di Fabrizio De André. Ma il giusto e più sentito saluto credo glielo faranno i genovesi, anche i tre che linko.
Tutti questi pensieri perché domani inizia il nuovo contratto e ritorno al lavoro per fare le stesse cose, più una ovviamente. Non ero già abbastanza schizofrenico si vede.

teoria dell'ultima cicatrice

Se la Divina Mae* ci segnala di primissima mattina, o in tarda serata di ieri - come preferite, questo articolo sulle difficoltà che stanno incontrando i traduttori di mezzo mondo, ma anche gli editori madrelingua, sulla giusta interpretazione da dare al titolo Harry Potter and the Deathly Hallows, una cosa pare invece certa (forse lo era già da tempo immemorabile ma io l'ho letta solo oggi): l'ultima parola dell'intera saga sarà Scar, cioè Cicatrice.
Mi sovviene dunque il bisogno di teorizzare nuovamente sul nostro caro HP, e stavolta sarò breve: alla fine la cicatrice scomparirà dalla sua fronte. Vuoi perché avrà sconfitto Voldemort (bbbrrrruuuuummmmm..... - ?!?!?!? pare quasi un terremoto causato da un'eruzione vulcanica, eppure da queste parti di rischio vulcanico non se ne trova traccia nei registri storici, mah...) o, in alternativa, si saranno reciprocamente sconfitti. E quindi, con la scomparsa definitiva di coso, luilì, rompimento (insomma, avete capito, no?), scomparirà dalla fronte la famosa cicatrice, sia che HP trionfi, sia che muoia pure lui. Non prendo in considerazione la terza possibilità, che considero banale, e anche ingiusta (mica per HP, per noi che ci siamo svenati per i sette libri), che a trionfare non sia HP ma Voldemort.
Aaaahhhhhh.... mi sta strozzando, aiut... affog... - il panettone che stavo per finire in realtà era... ahhhhh.....

08 gennaio 2007

novità sul notebook di SF

Piccola novità, ho installato Skype. Per farmene? Nulla, non ce l'ho mica il microfono. Ma ho messo alla ricerca il mio fornitore ufficiale di rimasugli d'archeologia industriale: insomma ho incaricato l'amico ing P. Il quale, poverino, mi aveva anche consigliato di vedere se ho un mike integrato, solo che lui tende a dimenticarsi dei catorci tecnologici coi quali adoro circondarmi. Sparlare al computer: vorrei vedere l'effetto che fa, si proprio come Iannacci, tutto qui.
Altra piccola cosa è la mia nuova homepage: Wikipedia. E chi dice che non gliene importa nulla, un bel 'ignorante' non glielo toglie nessuno.
Avevo la pagina di gugle ma ne ero stufo. Ormai anche sto gugle sta diventando un po' troppo invadente per i miei gusti. Accedere al blog attraverso l'account di gugle non è che mi garbasse tanto, infatti è per questa ragione che ho tergiversato un po'. E chi ce lo aveva poi l'account di gugle? Morale, alla fine mi sono creato l'ennesimo account; ormai ho perso il conto di quanti sono. Per non parlare delle password. Su quello di Flickr non me la ricordo neanche più, per dire; se cancello inavvertitamente i cookies mi sa che non ci rientro più. E' che a gugle dopo l'acquisto di youtube forse gli manca solo Flickr e poi siamo a posto (pikasa non mi pare sia così diffusa, o sbaglio?). E per mia formazione, gli accentratori non li vedo di buon occhio.

07 gennaio 2007

ineluttabili violenze

Mi sento fortemente limitato dal non aver trovato online l'intera intervista fatta da Vanity Fair alla sen. Binetti. Ci sono due post che in questi giorni ne hanno richiamato alcuni passi significativi, credo. Uno di Ivan Scalfarotto e uno di Malvino.
Il primo si concentra sull'unica frase se la libertà debba essere considerata sempre un valore. Il secondo invece tocca più passi dell'intervista, sempre riconducibili alla scelta di Welby. I due post affrontano lo stesso argomento sotto due differenti aspetti: l'etica sulla quale fondare la scelta, e la traduzione dell'etica in comportamenti fattivi.
Per miei limiti, me li riconosco come tali, non riesco ad affrontare se non superficialmente i temi etici. I perché delle cose a volte non li colgo se non ho una traduzione pratica. Per questo mio modo di essere e sentire, dei due post segnalati sono colpito di più dalle parole trascritte da Malvino. Più vicine al mio sentire pratico.
Due frasi su tutte: "col dolore, purtroppo, bisogna conviverci" e "farlo accettare è il primo dei rimedi". L'ineluttabilità fatta azione.
Mi hanno fatto sorgere alcune domande: come si fa a far convivere col dolore un bambino colpito da metastasi alle ossa e come si fa a farglielo accettare. Come, con quali parole, ci si può rivolgere ad un bambino per farlo rassegnare all'ennesimo prelievo lombare per controllare lo stadio del decorso della sua malattia per avere solo la certezza dell'esito ultimo.
Ci sarà pure un'azione di convincimento efficace ma sincera; io però non riesco a trovarla. Ho perso il valore (questo lo sarà?) della testimonianza cristiana. Forse non lo so neanche riconoscere. So che un bambino che accetti un tale destino è considerato un testimone. Io però non la riconosco dall'alta parte, da quella di chi pronuncia tali parole aride di pietà.

non sono mai stato a Vienna



Come da titolo. Il mio commento? Specchietti per le allodole!
Ma quanto mi piaceranno questi specchietti?!

05 gennaio 2007

fitness da orsi

definitive selection

Allora, sarei (il condizionale è sempre d'obbligo quando ci si lacera nel tentativo di fare karakiri) giunto alla fine della selezione di due canzoni due per ciascun album, per un totale di 22, da consegnare all'amico ing P.
L'esercizio di correzione ha tenuto conto parzialmente dei suggerimenti ricevuti, grazie. Perché parzialmente? Perché, nonostante l'applicazione, la tenacia, l'essersi turato il naso, ecc. ecc. ecc. la mia conclusione è da sempre, cioè da ben 25 anni, che October è una tragedia riportata su vinile. Uno schifo. Per cui, grazie per i suggerimenti, ma lascio le due che avevo scelto. Al riascolto del suddetto album stavo per scegliere SIASL, per dire! In realtà sono solo (?) 20 anni che lo conosco, perché quando uscì fui fortunato e passò senza che me ne accorgessi.
Ho tolto la scelta più lacerante, cioè ITH da sola. E' che l'amico P sa quanto io sia legato a questa canzone, però mettergliela col solito duo (o trio) ACD-ITH-(OOC) mi scocciava. Per cui Twilight e festa finita.
Su TUF: tolta ASOH. Non c'è niente da fare, la versione studio è semplicemente spompata. Ho inserito Wire, così si prenderà una bella scossa (tanto è ing).
Per i restanti album lascio stare. Grazie comunque, ci stavano tutti i suggerimenti (tranne togliere Gone, "borgo giuda" cit.).
Di tutta la fatica (capirai) mi è rimasta una dolce sensazione: l'impossibilità, con l'eccezione di TTYW in TJT, a fare degli scarti (non scelte, scarti) plausibili sia in TJT che in AB. Queste sono le classiche cose che mettono in discussione le mie atee certezze.
Riassumo brevemente la selezione definitiva, che vi invito a provare, in rigoroso ordine cronologico:

Twilight, A Day Without Me, I Fall Down, October, Drowning Man, 40, Wire, MLK, Running To Stand Still, Red Hill Mining Town, Silver and Gold, When Love Comes To Town, Even Better Than The Real Thing, UltraViolet (light my way), Lemon, Dirty Day, Mofo, Gone, Walk On, New York, Miracle Drug, Original Of The Species.

03 gennaio 2007

un altro bimbo

Oggi è nato Giorgio, il bimbo della mia amica C. Sono andato a trovarli nel reparto maternità: che bellino con le manine chiuse a pugno e fisse sul petto. Un evviva.

02 gennaio 2007

days run away like horses over the hill

Te che sei un U2er potresti farmi una compilation di mp3? disse l'amico ing P.
Certo, rispose SF; ho giusto qualche bel concertino live, ché lì si sente tutta la loro passione.
No, solo opere da studio!
...(solita logica da ing?)...
Una ventina, non di più.
Hanno fatto 11 album, un paio a testa allora è l'ideale.
Si, mettici dentro qualcosa di particolare.
...(chissà qual è il significato di 'particolare' per un ing)...

Detto fatto. Qualcosa di particolare vuole e quindi avrà. Ma voi che ne pensate? Abbastanza particolare? 'na fatica ad escludere certi capolavori...

Boy: ADWM, ITH
(dall'album Boy: A Day Without Me, Into The Heart)
October: IFD, October
(da October: I Fall Down, October)
War: Drowning man, 40
(da War: Drowning man, 40)
TUF: ASOH, MLK
(da The Unforgettable Fire: A Sort Of Homecoming, MLK)
TJT: RTSS, RHMT
(da The Joshua Tree: Running To Stand Still, Red Hill Mining Town)
R&H: Silver and Gold, WLCTT
(da Rattle & Ham: Silver and Gold, When Love Comes To Town)
AB: EBTTRT, UV
(da Achtung Baby: Even Better Than The Real Thing, UltraViolet (light my way))
Zooropa: Lemon, Dirty Day
(da Zooropa: Lemon, Dirty Day)
Pop: Mofo, Gone
(da Pop: Mofo, Gone (new mix))
ATYCLB: Walk On, New York
(da All That You Can't Leave Behind: Walk On, New York)
HTDAAB: MD, OOTS
(da How To Dismantle An Atomic Bomb: Miracle Drug, Original Of The Species)

Lo so che chi non è U2er si può trovare in difficoltà con tutte queste sigle, ma in realtà è gergo comune. Tranne eccezioni, alcune delle quali sono qui sopra, i titoli costituiti da due o più parole vengono abbreviati così.
---------------------------
aggiornamento delle 22:46
Ho inserito i titoli delle canzoni in piccolo, così anche i non U2ers possono sbizzarrirsi.

01 gennaio 2007

un anno di bloggers

Un vero ordine prestabilito non c'è, ho dovuto però ridurle a 36 da 104 che erano e non è stato facile. Spero però che il risultato sia apprezzabile.

2006 music balance

Un anno di musica da riassumere in un post. Certo che coi post delle canzoni del mese mi do una mano da solo. A dicembre in realtà non saprei che canzone indicare. Mi sono messo a riascoltare Achtung Baby e devo dire che attingere da quell'album una sola canzone è lacerante. Tranne tre, le restanti nove sono per me su dei livelli difficili da raggiungere. Scelgo Acrobat. Non è la mia preferita, ma stavolta mi ha dato emozioni più grandi delle altre. Il bilancio dell'anno è il seguente:

Gennaio: Agaetis Byrjun (Sigur Ros);
Febbraio: 11 O'clock Tick Tock;
Marzo: Where do we go from here (Jamiroquai);
Aprile: Victims (Culture Club);
Maggio: Here comes the flood (Peter Gabriel);
Giugno: Finally (Ce Ce Peniston);
Luglio: Staralfur (Sigur Ros);
Agosto: In my Heart (Moby);
Settembre: When it's cold I'd like to die (Moby);
Ottobre: Purple rain (Prince);
Novembre: Tell me baby (Red Hot Chilli Peppers);
Dicembre: Acrobat.

Tra tutte queste quella che mi ha emozionato di più, e che considero quindi come canzone dell'anno è When it's cold I'd like to die. Un breve ma intenso viaggio onirico nella solitudine. Perché è proprio vero che quando fa freddo mi piacerebbe morire.

Where were you when I was lonesome?
Locked away with freezing cold
Someone flying only stolen
I can't tell this light so old

I don't want to swim the ocean
I don't want to fight the tide
I don't want to swim forever
When it's cold I'd like to die

What was that my sweet sweet nothing?
I can't hear you through the fog
If I holler let me go
If I falter let me know

I don't want to swim forever
I don't want to fight the tide
I don't want to swim the ocean
When it's cold I'd like to die

I don't want to swim the ocean
I don't want to fight the tide.