Nelle risposte sul blog, su feisbuc e pure live che ho avuto al mio post di annuncio della probabile eutanasia per Cip, il mio pet su feisbuc (perché del gioco del pet society non mi capacito ancora al fatto di essermici iscritto, seguono soliti bla bla bla...), si individuano tre livelli di discussione.
Dapprima un appello alla bontà insita in tutte le invenzioni umane, un appello ad avere pietà. In questo mi avete quasi commosso soprattutto perché è stato il vostro primo pensiero. Avete un cuore e sapete pure dimostrarlo. Bravi.
In secondo luogo qualcuno si è sperticato in logiche spiegazioni che non ho mica tanto bene inteso. Sarà che tutti noi, quando non siamo convinti di quello che diciamo, non riusciamo a convincere nessuno. Sono stato pure invitato a trovarmi un fiduciario che lo accudisca!
Ma in ultimo ha trionfato la verità: Cip ci serve. Per i punti e per i soldi che uno guadagna per quando va a fargli visita, per dargli un abbraccione, per farlo ballare, per dargli un bacio, per vedere com'è carino con tutte quelle mosche intorno (che vengono quando uno non lava il suo pet). Alla fine siete arrivati al dunque, dove vi volevo, e questo vi fa onore perché dimostrate di essere onesti.
Siete per caso in grado di dirmi cosa c'è di differente tra le vostre argomentazioni e quelle delle suore per mantenere in vita (una vita definita piena, ricordiamocelo) chi invece vuole andarsene?
Cip, quella specie di orsacchiotto (ché di certo non era né un gatto né un cane), è stato terminato pochi secondi fa (solo perché c'ho messo una vita a trovare come disinstallare il gioco del pet society dal mio account).
Ipocritamente, perché chi è onesto è facile che sia ripagato così, vi assicuro che non ha sentito nulla. Davvero, non ha sofferto affatto. Se vorrete pregate pure per lui e, se proprio vi sentirete in obbligo di farlo, sfogate il vostro dolore nei commenti.
Dapprima un appello alla bontà insita in tutte le invenzioni umane, un appello ad avere pietà. In questo mi avete quasi commosso soprattutto perché è stato il vostro primo pensiero. Avete un cuore e sapete pure dimostrarlo. Bravi.
In secondo luogo qualcuno si è sperticato in logiche spiegazioni che non ho mica tanto bene inteso. Sarà che tutti noi, quando non siamo convinti di quello che diciamo, non riusciamo a convincere nessuno. Sono stato pure invitato a trovarmi un fiduciario che lo accudisca!
Ma in ultimo ha trionfato la verità: Cip ci serve. Per i punti e per i soldi che uno guadagna per quando va a fargli visita, per dargli un abbraccione, per farlo ballare, per dargli un bacio, per vedere com'è carino con tutte quelle mosche intorno (che vengono quando uno non lava il suo pet). Alla fine siete arrivati al dunque, dove vi volevo, e questo vi fa onore perché dimostrate di essere onesti.
Siete per caso in grado di dirmi cosa c'è di differente tra le vostre argomentazioni e quelle delle suore per mantenere in vita (una vita definita piena, ricordiamocelo) chi invece vuole andarsene?
Cip, quella specie di orsacchiotto (ché di certo non era né un gatto né un cane), è stato terminato pochi secondi fa (solo perché c'ho messo una vita a trovare come disinstallare il gioco del pet society dal mio account).
Ipocritamente, perché chi è onesto è facile che sia ripagato così, vi assicuro che non ha sentito nulla. Davvero, non ha sofferto affatto. Se vorrete pregate pure per lui e, se proprio vi sentirete in obbligo di farlo, sfogate il vostro dolore nei commenti.