Terremoto odierno delle 12:33, epicentro Fivizzano (MS).
Non so se ci avete fatto caso, ma da molte parti la comunicazione del sisma è stata fatta come se fosse una cosa locale, che riguardasse noi e il nostro ombelico e che solo manifestando la giusta dose di sorpresa si possa accettare che riguardi anche i nostri vicini.
Anch'io nel mio piccolo ho scritto un tweet 'scossa di terremoto a Livorno', ma la finalità del mio account su twitter è limitatissima, sia per numero di follower sia per gli argomenti che tratto che esulano la mia sfera personale solo in casi eccezionali.
Non così gli account sui vari siti, social network o di comunicazione, di chi si occupa di informazione per lavoro. Eppure l'approccio, nei primi minuti e anche qualcosa di più, è stato identico al mio. Siccome sto comunicando dall'Emilia, ecco che il terremoto È in Emilia. Twitto da Milano, ecco la scossa che ha colpito Milano.
La questione di essere i primi a parlare di un evento è importante, sempre che si sia in grado di centrare con estrema sintesi i dati salienti o, in altre parole di metterci tutta la professionalità.
Allora, dal mio piccolo mondo, consiglio vivamente a quelli che lo fanno di mestiere di collegarsi, alle prossime scosse sismiche, a questi due link: INGV (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia) e USGS (United States Geological Survey). Entro pochi minuti avranno i pochi dati fondamentali di un sisma: localizzazione dell'epicentro, profondità dell'ipocentro e valore della magnitudo.
Nel caso qualcuno lo avesse notato, la magnitudo locale del sisma principale è 5.2 per l'INGV e 5.1 per l'USGS. La sorpresa non è la
differenza di valore tra le due magnitudo, che ci può stare, ma che in apparenza -devo ancora verificarlo ma per fortuna vostra non sono un cronista- i due istituti stiano utilizzando la stessa tipologia di
misurazione della magnitudo.
E comunque qui, seppur con entità più lieve, la terra continua a tremare.