15 ottobre 2010

SacherFire per il Blog Action Day 2010

Promesse di salute, benessere, bellezza.
Controlli chimico fisici e biologici non quotidiani e con parametri molto blandi.
Dalle 500 alle 1.000 volte il prezzo dell'acqua del rubinetto.
Sì, sto parlando dell'acquisto quotidiano dell'acqua minerale. Uno dei più grandi sprechi che la civiltà consumistica abbia mai prodotto.
Siccome la differenza di prezzo è addirittura eccessiva nonostante questi tempi di grande ripresa economica, ecco la grande pensata di far passare obbligatoriamente a soggetti privati la gestione della distribuzione dell'acqua del rubinetto.
Io sono per il referendum. Iniziate a pensarci anche voi.

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