In questi due ultimi inverni Livorno si sta trasformando in una ridente città di mare dove poter passare una villeggiatura invernale. Per la pratica di tutte le attività sportive invernali credo ci stiamo organizzando, manca ancora la pista di skeleton e il lago ghiacciato da perforare per fare immersioni subacquee e osservare i pesciolini a mo' di novelli mammuth di preistorica memoria.
Insomma, stavolta si è battuto un record. A memoria d'uomo la neve a Livorno attaccava solo se le correnti fredde provenivano dalla Corsica o comunque dal mare. Stavolta no, pare un controsenso ma le correnti fredde provenienti dalla Siberia finora qui non avevano portato niente se non il freddo.
La neve è venuta giù per tutta la scorsa notte e nel corso della giornata se ne è sciolta solo una parte. Purtroppo ora inizieranno i disagi veri e propri, perché le temperature sono troppo basse e ghiaccerà tutto e qui non siamo affatto abituati. Stay tune e guardatevi un po' di foto.
Dalla tundra, il vostro Sacherfire.
3 commenti:
Urca, ne è venuta veramente tanta! Da noi un po' meno; ieri me ne sono stata a casa, oggi sono di nuovo in ufficio, dato che i marciapiedi e le strade sono perfettamente puliti e senza ghiaccio (sarà che è anno di elezioni?) :)
Sorvoliamo su quello che sta succedendo qua, ma credo sarà difficile che batta il gennaio del 1985: nevicò per 72 ore continue, con fiocchi grossi come stracci e poi per altre 48 nevicò ad intermittenza. E poi venne il gelo (fino a -21 a Modena).
Oggi molte strade sono pulite, quanto meno la circolazione delle auto è garantita. Nella mia no, di neve ce ne è ancora in abbondanza.
E qui quasi nessuno sa che quelli che stanno al piano terra sono tenuti a pulire i marciapiedi. Oggi dall'ufficio a casa notavo che nelle strade di Borgo, quartiere popolare, sono molto più civili di dove sto io, proprio per questo.
Comunque fino a tutta la prossima settimana le temperature previste resteranno sotto zero.
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