29 marzo 2006

pensavo di averne viste molte

In ufficio si è scoperto che le due nuove dipendenti, tra l'altro già menzionate da queste parti, hanno accumulato nel tempo centinaia di ore di ferie e permessi non ancora goduti. Come, quando e soprattutto perché sono domande che possono restare senza risposta e, in prima battutta, sono anche di scarso interesse. Purtroppo però questo significherà circa 13mila euris di tasse aggiuntive. Perché alla fine qualcuno lo ha dovuto dichiarare che c'erano queste situazioni pregresse nella loro società e, facendo i fatidici due conti, c'è da pagare queste cifre.
Poi uno deve restare tranquillo quando si avvicina la scadenza del contratto di lavoro, soprattutto in periodo di vacche magri.

3 commenti:

Alice Twain ha detto...

Ho una soluzione brillante! Assumete me, a tempo parziale. Quindi fate transitare tutte le ferie e i permessi non goduti da costoro su di me, che me li godo io mentre mi pagate los tesso. Poi il contratto finisce e torno a Milano. Ti pare inetessante?

(Sinceramente, se io avessi ferie pagate, le godrei fino all'ultimo giorno!)

SacherFire ha detto...

Silvia, che te credi.... ci avevamo già pensato (a noi, non a te ;-P), solo che non è possibboli :(
Barbara, al di là di un po' di sana curiosità uno non è che si interessi di tutte queste cose, però quando ne vieni travolto, gioco forza sì

Alice Twain ha detto...

Sacher, vedi, la fonte ella mia invidia è anche che se decido di prendermi un giorno di ferie, io non becco una lira!