06 aprile 2008

any gun in the hands of a good man...

Mi sto accorgendo che alcune delle mie fonti preferite di insuperabile aggiornamento delle novità del mondo sono alquanto strane.
I sottotitoli di questo blog sono una di esse. Io me lo ero perso che ieri è morto Cialtron Heston. Ogni tanto vinco l'abitudine sedentaria di leggere i feed dei blog che seguo e navigo attivamente sulle relative homepages; la fatica fisica che mi costa saltuariamente ne viene ripagata.
Or dunque, il citato attore americano è/era/rimarrà da queste parti nominato quale Cialtron per alcune sue prese di posizione sulla vendita delle armi negli Stati Uniti. Per alcuni anni è stato addirittura presidente della national rifle association.
Quello che qui di seguito ho inserito è il video di Bullet the Blue Sky dal concerto di Boston degli U2 - Elevation Tour del 2001. Ad introdurre il brano veniva, come fatto negli altri concerti di quel tour, proiettato un video con una breve intervista ad Heston, che non si faceva pregare per dire il suo semplice credo (come lui stesso lo definiva) sull'uso delle armi.
Consiglio di vedere questa introduzione e, soprattutto, notare il contrasto tra le parole del Cialtrone con le immagini finali della bambina. Consiglio anche di vedersi tutto il resto, canzone compresa, per le parole che Bono pronunciava quasi al termine della canzone. Due delle numerose ragioni del perché io ami a dismisura questo gruppo.



4 commenti:

Stoney ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Stoney ha detto...

E pensare che la prima volta che scoprii dell'esistenza di Cialtron Heston, durante la visione de "Il pianeta delle scimmie" (quello vero, non la bufala di Tim Burton), un bel po' di ormoni si misero in agitazione nel mio sistema mentre correva a destra e manca sullo schermo come mamma l'aveva fatto.
Anni dopo, l'apprendere della sua adesione alla NRA ha inibito per sempre quell'effetto. Anzi, ha determinato il suo esatto opposto. Che fine ingloriosa per Ben Hur.

SacherFire ha detto...

E pensare che aveva iniziato benissimo col movimento dei diritti civili. Ma in America il porto d'armi è considerato un vero e proprio diritto, quello che per noi è inspiegabile là molti lo trovano coerente :-(

Anonimo ha detto...

Siam d'accordo. Anche a me non è dispiaciuto affatto.