Così si è espresso ieri il nipotino neanche 3enne alla nonna, parlando con un tono malizioso che stride in bocca ad un bimbo. Glielo ha detto il fratellino più grande, quella teppa.
Questa frase di mio nipote mi è venuta in mente dopo aver letto l'articolo pubblicato oggi su Current Biology dal titolo "Could methane produced by sauropod dinosaurs have helped drive Mesozoic climate warmth?" che tradotto fa più o meno un "Può il metano prodotto dai sauropodi aver causato il riscaldamento climatico del Mesozoico?", che detta così potrebbe essere catalogata tra le cose di scarso interesse, ma riportata in altro modo, come ho letto, effettivamente richiama una certa dose di attenzione "Riscaldamento climatico nella preistoria, per gli scienziati fu causato dalla flatulenza dei dinosauri".
Ad una veloce lettura dell'articolo sono seguite le mie grasse risate. Poi, nella ricerca di fonti attendibili per cercare di comprendere come smontarlo, mi sono invece imbattuto in elementi che mi hanno più portato a pensare che i tre estensori non abbiano del tutto sbagliato metodo di analisi.
Dapprima mi son chiesto chi fossero i tre ricercatori. Verificato che di geologia ne dovrebbero sapere, la cosa infatti non è così scontata visto che in tanti si mettono a parlare di paleontologia avendo back- (e pure front-) -ground del tutto distanti, ho cercato di verificarne le fonti. A mio parere la fonte più importante tra quelle citate nell'articolo è lo studio pubblicato due anni fa su Historical Biology intitolato Giants on the landscape: modelling the abundance of megaherbivorous dinosaurs of the Morrison Formation. Un pippone pieno zeppo di numeri e parole, eppure redatto con un costrutto comprensibile ai più: capire quale modello di distribuzione avevano, con riferimenti alle loro dimensioni, i dinosauri erbivori in quella che sarebbe diventata l'attuale America settentrionale.
Nel pippone linkato, per il quale lo so che non smetterete mai di ringraziarmi, stanno forse alcuni punti deboli che potrebbero inficiare il successivo studio sulle 'flatulenze dei dinosauri'.
Infatti la Morrison formation, e meno male che c'è pure la pagina italiana su wikipedia, risale al tardo Giurassico, un periodo troppo precoce per sostenere il non detto della ricerca: l'estinzione dei dinosauri. Trasformando in battuta quanto voglio dire, significherebbe che almeno dalla deposizione della Morrison formation fino all'estinzione dei dinosauri alla fine del Cretaceo i grandi sauropodi avrebbero scorreggiato per 90 milioni di anni di fila, producendo una quantità di metano insostenibile per il clima di qualsiasi pianeta. A me pare esagerato, sicuramente anche in alcune delle loro culture si svilupparono per così dire delle morali puritane che trasformarono la sana pratica evacuativa in stigma sociale.
Altro punto probabilmente debole è rappresentato dalle correlazioni tra densità delle popolazioni dei sauropodi nel tardo Giurassico e quelle degli erbivori attuali africani. Se la Morrison formation nel Nord America dà indicazioni che il clima fosse lì all'epoca paragonabile alle praterie e savane africane odierne, non c'è però nessun accenno, o almeno io non lo ho trovato, sulla vegetazione o ancora meglio sull'apporto calorico delle due vegetazioni. Quindi danno per scontato che le due vegetazioni portassero simili apporti calorici agli animali erbivori.
Vero? Potrebbe esserlo davvero, non fosse che nel record della vita sulla Terra registriamo nel Cretaceo la diffusione rapida delle angiosperme, un cambiamento nel mondo vegetale forse senza precedenti. Da qui mi viene il dubbio che le stime sulle densità delle popolazioni siano risultate essere troppo generose. Insomma, sarebbe il caso di rivedere il numero di scurreggioni coinvolto.
Il tempo, e altre ricerche, ci diranno come considerare l'ipotesi di cui ho scritto.
Nel dare quel titolo al post paleso il mio subdolo tentativo per farvi leggere un po' di paleontologia, ché altrimenti manco sapreste cos'è, perché purtroppo solo boiate come il mio titolo, o come il film Jurassic Park, vi attraggono, non le argomentazioni scientifiche.
Ed ora che siete stati raggirati, buona continuazione di serata.
3 commenti:
A parte il fatto che ti leggo comunque, anche quando parli di paleontologia (non so come io abbia potuto, per un breve periodo nell'estate della maturità, vagheggiare l'idea di fare geologia), in realtà il titolo aveva attratto la mia curiosità perchè era curiosamente in sintonia con il post di Cacioman di oggi.
Comuqnue, a ripensarci, furono i tuoi vecchi post su Darwin a singermi a seguire il tuo blog.
Claudio, questa della tua quasi iscrizione a geologia me la spieghi meglio per favore? :-)
La roba su Darwin fu di oltre 3 anni fa. E ancora te ne ricordi? Ma allora non stai invecchiando :P
Per non privare il mio folto pubblico (che so che anela a placare quest'ansia di sapere i dettagli) del piacere di sapere perchè sono diventato virologo e non geologo (e molte altre cose), ne scriverò un post.
Quanto al post su Darwin: tu l'avevi scritto 3 anni fa, ma io lo lessi 2 anni fa quando, aprendo il mio blog, cominicia a leggere qua e là altri blog.
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