Non era stato pubblicizzato qui per il semplice motivo che non vi avrebbe partecipato nessun blogger, sottoscritto escluso. Sette colleghe che frequentarono il mio stesso corso e che fanno il mio stesso lavoro.
Le cene tra rendicontatori sono spettacolari per l'atmosfera che si crea man mano che passa il tempo. Fino a quando c'è da mangiare sono momenti conviviali come molti, ma finite le portate arriva sicuramente un primo accenno al nostro mondo, al nostro lavoro e da lì si parte per la tangente, con supposizioni sui migliori modi di rendicontare spese inammissibili, con critiche assolutamente non costruttive sulle interpretazioni normative che si sentono fare in giro, con scambi di battute feroci sui metodi di lavoro che adotta chi ci sta a fianco a tavola, col rischio che il tutto diventi una rissa, peccato ci si conosce e volentieri facciamo queste cene; il tutto stavolta è durato fino alle 2 di notte.
La cena è stata preparata in tempi brevi, grazie anche al fatto che era stata rimandata e quindi è stato possibile organizzarsi al meglio. Niente primi, solo antipasti, secondo, dolce e caffè. Spiedini di mozzarelline di bufala, pomodorini e capperi, crostini con salmone e limone, ritz con salame, arrotolato di pasta sfoglia con pesto e ricotta, sacherpizza®. Gamberoni al guazzetto, torta salata ricotta e spinaci, torta salata patate e prosciutto, orate al cartoccio. Sacher chiaramente, versione normale. Il tutto bagnato da Tener, Gewürtztraminer e Martini. Caffè con bonbons di chicchi ricoperti di cioccolato. Solo per due, io compreso, l'ammazza caffè: brandy e poi baileys on the rocks.
2 commenti:
Bel menù:-)
A me per avere sette colleghe servono cinque anni.
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