12 aprile 2006

stupidi

Uno dei colmi per gli allora ridanciani parlamentari che si erano appena prestati ad approvare l'ennesima legge vergogna della passata legislatura, vedi legge elettorale, è aver messo in piedi con le proprie mani (e piedi, certamente non testa) una situazione che modifica il dato percentuale, che li vedrebbe quantomeno maggioranza al Senato. Eppure non lo hanno conquistato.
A chi si può appellare lo stupido per veder cancellata la propria stupidità? Una democrazia ha il compito di tutelare queste tipologie di stupidità?
La grande lettura che viene data ai risultati è che politicamente non hanno perso. Avevano 120 parlamentari di maggioranza. Leggere il titolo.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Chi semina vento raccoglie tempesta. Cuesto detto e vecchissimo ma come vedi calza bene