La qui già citata 4 paperelle sta giungendo in ufficio al culmine della rottura dei rapporti tra colleghi i quali, cattivi e perfidi, malignano e polemizzano.
Come sopportare questi colleghi (un collega, io, e tante colleghe in realtà) quando ti criticano per il fatto che te ne sei andata in trasferta la mattina, non sei tornata nel pomeriggio ma hai segnato come lavoro svolto tutta la giornata?
Cosa pensare dei colleghi che letteralmente strabuzzano gli occhi a vedere la tua richiesta di rimborso spese per essere andata in un'altra occasione a Firenze, per oltre 100 e passa euro, quando all'andata era stata accompagnata dal presidente?
Quanto sparleranno i tuoi colleghi sul fatto che DEVI fare tante ferie, perché hai accumulato fino allo scorso anno quando lavoravi nella società da noi poi acquisita più di duecento ore, e invece questi maligni sospettano, del tutto apertamente, che in realtà non ti segnassi le ore di ferie che facevi?
Quanto male ti avrebbero fatto tutti quegli oggetti contundenti che hai dovuto evitare quando hai continuato ad affermare con sicurezza che la cosa più importante della trasferta del corso che seguo come tutor la prossima settimana a Milano sarà non la fiera che visiteremo ma la scelta del locale giusto per fare l'happy hour?
Quanto non dormirai la notte pensando al giorno in cui, finite le tue doverose ferie, sarai strozzata dal tuo vicino di scrivania?
Meno male che puoi contare su amministratori del tutto inetti ad affrontare la situazione.
Come sopportare questi colleghi (un collega, io, e tante colleghe in realtà) quando ti criticano per il fatto che te ne sei andata in trasferta la mattina, non sei tornata nel pomeriggio ma hai segnato come lavoro svolto tutta la giornata?
Cosa pensare dei colleghi che letteralmente strabuzzano gli occhi a vedere la tua richiesta di rimborso spese per essere andata in un'altra occasione a Firenze, per oltre 100 e passa euro, quando all'andata era stata accompagnata dal presidente?
Quanto sparleranno i tuoi colleghi sul fatto che DEVI fare tante ferie, perché hai accumulato fino allo scorso anno quando lavoravi nella società da noi poi acquisita più di duecento ore, e invece questi maligni sospettano, del tutto apertamente, che in realtà non ti segnassi le ore di ferie che facevi?
Quanto male ti avrebbero fatto tutti quegli oggetti contundenti che hai dovuto evitare quando hai continuato ad affermare con sicurezza che la cosa più importante della trasferta del corso che seguo come tutor la prossima settimana a Milano sarà non la fiera che visiteremo ma la scelta del locale giusto per fare l'happy hour?
Quanto non dormirai la notte pensando al giorno in cui, finite le tue doverose ferie, sarai strozzata dal tuo vicino di scrivania?
Meno male che puoi contare su amministratori del tutto inetti ad affrontare la situazione.
1 commento:
Evidentemente non sono inetti a slacciarle il reggiseno.
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