E così eccoci arrivati a questo 12 aprile. Ai miei 40 anni.
Per tanto tempo ho cercato, a volte riuscendovi altre fallendo, di raccontarmi. Da quando ho aperto il blog ho cercato di farlo anche qui. Eppure sento sempre che la parola scritta, che spesso mi affascina come poche cose nella vita, non è fatta per me. Non è, quantomeno, la mia prediletta via di comunicazione. E ancor di più dello scrivere è il parlare. In entrambe le cose rischio sempre di bloccarmi, di essere precipitoso nonostante cerchi di fare con calma, di essere spreciso quando vorrei invece comunicare nel modo più chiaro possibile. Quanti fraintendimenti registrati, quante sfumature non colte. La parola è un mio limite e io difetto nell'accettarlo.
Ci sono delle occasioni che mi paiono speciali e che tendo a sottolineare, se non addirittura a celebrare, con la musica. Credo che sia un mezzo di comunicazione potente con me. Io non sono mai stato un musicista o un cantante e non ho quindi nulla da proporre perché gli altri comprendano qualcosa di me attraverso la mia arte. Ma sono stato fortunato: ho trovato anni fa chi ha scritto la mia musica. Quella che riesce a descrivermi, a presentarmi, a raccontarmi.
Non a caso l'altro mio nick, quello di usenet, è/era BadFire. Quello che parla di me è, più che il testo, la musica di The Unforgettable Fire e, più che il testo o le note, la potenza di Bad. Lì dentro ci sono io.
Dopo averle ascoltate, provate a cantare 40. Forse se stimolato da altri imparerò finalmente il brevissimo testo. La cito proprio perché non è da tutti avere il proprio gruppo preferito con una canzone intitolata coi tuoi anni.
Mi ritengo fortunato perché, nell'esperienza di blogger, ho avuto lettori che mi hanno accompagnato in questa avventura. Grazie a tutti per avermi letto fino a qui.
Per tanto tempo ho cercato, a volte riuscendovi altre fallendo, di raccontarmi. Da quando ho aperto il blog ho cercato di farlo anche qui. Eppure sento sempre che la parola scritta, che spesso mi affascina come poche cose nella vita, non è fatta per me. Non è, quantomeno, la mia prediletta via di comunicazione. E ancor di più dello scrivere è il parlare. In entrambe le cose rischio sempre di bloccarmi, di essere precipitoso nonostante cerchi di fare con calma, di essere spreciso quando vorrei invece comunicare nel modo più chiaro possibile. Quanti fraintendimenti registrati, quante sfumature non colte. La parola è un mio limite e io difetto nell'accettarlo.
Ci sono delle occasioni che mi paiono speciali e che tendo a sottolineare, se non addirittura a celebrare, con la musica. Credo che sia un mezzo di comunicazione potente con me. Io non sono mai stato un musicista o un cantante e non ho quindi nulla da proporre perché gli altri comprendano qualcosa di me attraverso la mia arte. Ma sono stato fortunato: ho trovato anni fa chi ha scritto la mia musica. Quella che riesce a descrivermi, a presentarmi, a raccontarmi.
Non a caso l'altro mio nick, quello di usenet, è/era BadFire. Quello che parla di me è, più che il testo, la musica di The Unforgettable Fire e, più che il testo o le note, la potenza di Bad. Lì dentro ci sono io.
Dopo averle ascoltate, provate a cantare 40. Forse se stimolato da altri imparerò finalmente il brevissimo testo. La cito proprio perché non è da tutti avere il proprio gruppo preferito con una canzone intitolata coi tuoi anni.
Mi ritengo fortunato perché, nell'esperienza di blogger, ho avuto lettori che mi hanno accompagnato in questa avventura. Grazie a tutti per avermi letto fino a qui.
15 commenti:
Torno oa da una festa di un tuo coetaneo...siete già in 4 40enni nati questo periodo... :)
Che annata questo '68!
Auguri! :*
Tantissimi auguri allora ;)
e allora auguriiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!!!!!!!!!!!
me fai scende' 'na lacrima... menomale che stasera te corco de bbotte! :-*
ah, c'hai da cambià il sottotitolo! ;-PpP
LUNGA VITA A SACHER E AL SACHER TIME!
Un abbraccio
john
aspettaci, stiamo arrivando!:***
Un augurone. A me toccano tra qualche mese... purtroppo in coabitazione col nano...
Immagino che in questo momento starai festeggiando e leggerai questo commenti in altra data comunque ti mando un sacco pieno di auguri per i tuoi personali primi quarantanni.
BUOM COMPLEANNO
Ho mancato la festa dei 40, vedrò di esserci per quella degli 80. Non giuro sui 120, ma si fa il possibile.
Grazie a tutti :-*
quarant'anni e qualche acciacco, troppo guerre sulle spalle, troppo schifo per poter dimenticare, terrorismo stragi rosse e stragi nere, e gli aerei esplosi e le bombe sopra ai treni.
non c'entra niente, e sono pure in ritardo, ma perdonami e accetta questi miei auguri, vecchierello! :PPP
panda
Ehm, ti faccio gli auguri, in colpevole ritardo. Me ne scuso ma ho avuto qualche problema di interpretazione con il mio feed reader.
Pensa, hai fatto 40 anni e sembra già che sia passato tanto tempo. All'epoca, c'era chi vociferava di una clamorosa rimonta :D
Uffa, anch'io in ritardissimo. Ora anche tu puoi scrivere un libro come Marina Ripa di Meana! :oD
TANTI AUGURI!!!!
Grazie anche ai ritardatari :-*
Credo che solo la mia schiena potrebbe dare ragione alla voce del vecchiarello.
Credo che tornerò a sperare in fantastiche rimonte. E' tutta la vita che rimonto; il bello è proprio lì :-)
Io vorrei leggere il libro alla Marina Piva di Mentana di tutti quelli che hanno già passato la soglia. Si può? :-)
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