12 novembre 2009

idonee alterazioni

Mai saputo di essere negativo alla prova di Murphy, ho sempre creduto che il destino mi fosse stato avverso fin dalla nascita o quasi. E invece oggi, di ritorno dalla visita del medico del lavoro, scopro che questo Murphy è un altro, non quello della legge. E sono negativo pure alla prova di Giordano, che a me, a ben pensare, è da sempre stato simpatico, quello Bruno dico; e invece pure qui ce ne è un altro.
Certo che in medicina i nomi abbondano anzi, avanzano.
Alla fine il responso più interessante è stato al visiotest. Dopo 20 minuti di tortura l'esito: alterato. E questo causa una idoneità alla mansione specifica con limitazione.
Insomma, limitatamente idoneo. Quasi offensivo. O lo sono o non lo sono. Decidetevi, magari scomodate oltre che gli omonimi meno famosi di Murphy e di Giordano qualcun altro, che so un Volta. Non c'è un test di Volta da farmi fare? Se lo supero sono idoneo altrimenti ciao a tutti.
E invece no. Mi è toccato tornare al lavoro con questa bella limitazione. E il tutto perché la mia vista è peggiorata. Bella scoperta! E gli occhiali che ho non bastano più. A me invece in questi ultimi mesi un po' me ne ero scordato di averli, un po' ne ho sentito meno il bisogno.
Con la sensazione di aver subito un torto me ne sono tornato in ufficio scorrucciato. E la giornata già alle 10,30 era terminata. Oh!

2 commenti:

ALegalAlien ha detto...

per consolarti un po', per me l'esame della vista consiste nella lettura delle prime lettere, quelle più grandi. Domanda: le vede? Risposta: no. Lì si rassegnano tutti e io mi rimetto le lenti. Poi mi fanno leggere l'ultima riga. Io leggo, esame finito.

SacherFire ha detto...

ALegalAlien: per me invece non è scontato che nel rimettermi gli occhiali poi ci veda meglio. È per questo che siamo stati lì 20 minuti, io non ne potevo più e i miei occhi ancora meno.