Nel mio piccolo mondo certe modifiche all'ordine precostituito le interpreto quasi sempre come delle provocazioni.
Trovare alla coop che al banco dei formaggi preconfezionati hanno cambiato il layout ed ora il tutto è presentato, come all'ipercoop, con l'isola dei provoloni, l'isola dei formaggi molli, l'isola dei formaggi di montagna, con la singola fetta appoggiata delicatamente sulla forma quasi intera, per me rappresenta uno sconvolgimento.
Non posso resistere ad una cosa del genere.
Una fetta di fontina (ma di quella vera!), una scamorza di bufala, il taleggio (oh mamma!), l'asiago d'allevo (com'è che nessuno mi aveva detto che era così buono, che io mi son sempre accontentato dell'asiago pressato che ora al confronto sa di lavatura).
Non riuscirò a finirli tutti. E dovrò buttare via la solita quintalata di cibo.
Rivoglio il banco dei formaggi diviso in settori, ciascuno con le sue confezioni dello stesso formaggio senza isole né forme. Rivoglio insomma quella roba triste che da una decina d'anni mi accompagnava nelle mie spese. So che altrimenti non sopravvivrò.
Trovare alla coop che al banco dei formaggi preconfezionati hanno cambiato il layout ed ora il tutto è presentato, come all'ipercoop, con l'isola dei provoloni, l'isola dei formaggi molli, l'isola dei formaggi di montagna, con la singola fetta appoggiata delicatamente sulla forma quasi intera, per me rappresenta uno sconvolgimento.
Non posso resistere ad una cosa del genere.
Una fetta di fontina (ma di quella vera!), una scamorza di bufala, il taleggio (oh mamma!), l'asiago d'allevo (com'è che nessuno mi aveva detto che era così buono, che io mi son sempre accontentato dell'asiago pressato che ora al confronto sa di lavatura).
Non riuscirò a finirli tutti. E dovrò buttare via la solita quintalata di cibo.
Rivoglio il banco dei formaggi diviso in settori, ciascuno con le sue confezioni dello stesso formaggio senza isole né forme. Rivoglio insomma quella roba triste che da una decina d'anni mi accompagnava nelle mie spese. So che altrimenti non sopravvivrò.
6 commenti:
L'asiago d'allevo è meraviglioso. L'ho ritrovato alla coop dopo vent'anni. Un po' una madeleine di quando mia nonna materna tornava dalle visite alla famiglia d'origine lassù con delle forme intere che distribuiva equamente ai figli e ai nipoti.
Siete matti. Il formaggio è il male.
Sister, diciamolo più forte: l'asiago d'allevo è MERAVIGLIOSO!!
AmicaB, soggiacendo a motivi di salute non posso che esprimerti la mia solidarietà ;-*
Ma se per caso, anche fosse solo uno, tu soggiaci a motivi papillogustativi, sappi che ti reputerò una brutta persona. Bùùù. Bleah. Prrrr. ;-P
Formaggiologicamente parlando è una brutta persona ;-)
Io preferisco una bella pasticchetta di statine, ma ai formaggi e ai latticini non rinuncio: sarebbe la vera morte per me. Come togliere il cioccolato a SF.
Inve, davvero? AmicaB: Bùùù. Bleah. Prrr.
Claudio, io posso restare anche per lunghi periodi senza cioccolato. Ho anche dei momenti ingordi, per fortuna;-)
Non ti impasticcare con roba pesante, per favore, che l'antidoping ti sgama ;-P
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