07 gennaio 2012

Italy is waiting for OneD (ma anche no)

Incuriosito dall'aver trovato tra gli hashtag di twitter (quelli di livello universale, mica solo 'tagliano, che qui ci si distingue) questo accenno che l'Italia sta aspettando questo ONED, clicco sull'hashtag stesso e mi vedo una infinita lista di tweet semidemenziali che mi fanno capire nel volgere di qualche istante che, primo, l'hashtag è usato da delle invasate che si sono fatte non si sa come un account su twitter, secondo, che questo OneD trattasi di boy band anglo-irlandese. Il nome è Uan Dairecsciòn.
Nome che avevo già sentito, o forse nome che ti richiama sempre un qualcosa di familiare, qualunque background cultural musicale uno abbia. Questi ragazzini, tra i 17 e 20 anni, hanno partecipato all'ics factor inglese due anni fa, sono arrivati terzi, nello scorso autunno hanno pubblicato il loro primo album, e sono attualmente in tour, il primo, in giro per le isole britanniche.
È tutto come già visto e rivisto. Questi forse, modesta opinione, hanno già pianificato tutto ancor prima di partire. Il loro sito, che ho visitato per voi giusto per farvi risparmiare la fatica (a meno che non siate loro carampane 15enni) e che quindi non vi linko, è già predisposto per 15 paesi 15. Il canale su iutiub, l'account su twitter con già un milione e centomila followers, il profilo su fb, e chissà quant'altro.

Due domande su tutte mi attanagliano in questo weekend d'inizio anno.
1. Quanti dei cinque, entro diciamo un paio d'anni, faranno coming out? Queste operazioni commerciali in genere ne danno uno di default, magari questi avranno bisogno di una scossa tra un po'.
2. Ma le boy band non erano finite col 360° Tour?

2 commenti:

Paolo ha detto...

Non so quanti faranno outing nei prossimi anni, ma ho visto carri nel Gay Pride assai più frequentati da eterosessuali.

SacherFire ha detto...

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