05 maggio 2011

ma come baciano in Giappone?

Mai più senza! Hai il tuo ragazzo lontano chilometri e chilometri da casa? La tua ragazza non può stare senza i tuoi baci anche quando siete al lavoro?
Sì, accattatevi anche voi cari sacherlettori questo apparecchio per baciarsi a distanza. Un dispositivo governa l'altro, e possono essere posti anche a grandi distanze.
Non preoccupatevi se non conoscete il giapponese, tanto quello che c'è da capire si capisce.
Però la domanda sorge spontanea: com'è che in Giappone c'è qualcuno che pensa che una cannuccia piegata sia l'equivalente di una lingua in bocca?


4 commenti:

joshuavox ha detto...

Beh io ogni volta che qualcuno trova un aggeggio strano ripropongo l'illuminante Fuck you fuck me, di cui nel link puoi vedere solamente la versione femminile (da usare al maschile), mentre l'altra puoi benissimo immaginare com'è.
Purtroppo il sito originale che vendeva il simpatico oggetto d'intrattenimento a distanza non funziona più; cosa alquanto strana, visto il sicuro successo che avrà riscosso...

Beda ha detto...

solo i giapponesi!!! Mi fa pensare alla pubblicita' della...Vigorsol? Dove il fidanzato imbottiglia il suo respiro!

SacherFire ha detto...

joshuavox, te la sai lunga, eh? ;-)

Beda, è vero c'è un nesso tra le due, anche se il respiro richiuso a 10 bar di pressione nella bottiglia è palesemente inverosimile, mentre questo arnese non lascia dubbi: esiste davvero!

Barbara ha detto...

Non mi hai convinto ;)
Amo il contatto vero.. bocca a bocca, lingua a lingua eheheheh

Quell'aggeggio lo lascio tranquillamente ai giapponesi :))