Le voci del giorno riportano che quel posto, sito a circa 20 km a nord di Livorno, verrà inglobato nella nostra provincia. Tanti dubbi e perplessità sulla proposta governativa, poche invece le certezze.
Una di queste è la notoria ospitalità livornese. Essendo noi un guazzabuglio di genti di ogni risma e provenienza, l'apporto pisano farà avere alla nostra città quella giusta dose di nobiltà che mancava.
Visto da qui mi sento di scrivere che, finendo davvero le cose per come sono annunciate in questo momento, alla fine vedrete che tutto si sistemerà.
Più o meno.
Dopo le barricate in Borgo Stretto a forza di gao gao, le manifestazioni degli antagonisti a Shangai a forza di boia dè, le tensioni agli uffici della motorizzazione alla consegna delle targhe automobilistiche con la sigla LI ai pisani, le proteste del comitato 21-dicembre-2012-fuori-i-pisani-da-Livorno, quelle del comitato concorrente 21-12-2012-oh-maya-vedete-di-levarvi-da-treppassi, dopo qualche settimana passata così, senza neanche più potersi prendere quelle 6 ore di pausa per andare al mare, vedrete che poi tutto tornerà nella norma.
La situazione sarà più incandescente solo in un posto: proprio alla Provincia di Livorno. Le incomprensioni tra colleghi genereranno dapprima un sottobosco di piccole ripicche che, nonostante disposizioni, raccomandazioni e quant'altro, degenereranno in breve in vere battaglie campali.
Come l'impiegato livornese, nel cercare un contatto di (sigh) umanità col pisano che gli avranno affibbiato nel suo ufficio, potrà sopportare le risposte insulse all'invito "ovvia, ci si va a prende' un 5 e 5, ti va?" "...??? 10?" oppure "...???? ah, io lo so cos'è, è la cecìna, vero?"
Così più che a bastonate non potrà finire.
Il motto di tutti questi episodi sarà un evergreen:
sei un pisano
tifoso contadino
è triste il tuo destino
al mare vieni ad affogà
sei un pisano
e per colpa di gerbi
hai perso tutti i derby
e non lo puoi sopportà.
A chi di loro verranno crisi di nervi per le reiterate prese di mira dei colleghi autoctoni sarà rincarata la dose con qualche storciodi'ollo (it. storcio di collo) dato bene.
Stay tune.
2 commenti:
Tra le varie proposte, qui in Emilia Reggio dovrebbe essere aggregata a Modena, così come Piacenza a Parma: ovviamente sono città in storico antagonismo. A Reggio, per non tornare ad essere i parenti poveri dello storico Ducato Estense di Modena e Reggio, hanno fatto una proposta alternativa: un'unica provincia da Piacenza a Modena chiamata "Provincia del Gusto". E' necessario commentare?
Certo che è necessario commentare: siate anche voi ospitali coi vostri cugini ;-)
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