10 febbraio 2006

olimpici a chi?


Le Olimpiadi a Torino? E oggi iniziano pure? E tra i torinesi c'è anche chi è scontento della situazione, dei disagi, dei trasporti bloccati o in ritardo? E mettiamoci magari anche quelli che hanno una celata nostalgia di Torino capitale e però non vogliono le auto blu (olimpiche) tipiche delle capitali. Roba da non crederci. È come se uno avesse un berlusca presidente del consiglio e poi si aspetta che governi il paese e non i propri affari. È come se uno amasse alla follia i formaggi ma non vuole che le mucche siano allevate per essere munte. O forse è proprio qui che si sbaglia: non è che ai torinesi non gliene importava niente di avere le Olimpiadi in casa?
Conosco tre torinesi (quelli qui accanto linkati) e basta. Leggendo o ascoltandoli mi è parso di capire che abbiano tre opinioni distanti tra loro. In cerca di altre opinioni oggi ho letto questo, madonna come ci spappola questa.
Magari il miracolo succederà sotto la Mole e per davvero gli scettici diverranno entusiasti, o almeno quasi, sottovoce, contenti. È proprio vero che chi ha il pane...

6 commenti:

Anonimo ha detto...

vedrai, vedrai, anche Gil sta cedendo...;-)
AmicaN

Numero 6 ha detto...

Più o meno le stesse frasi sentite da qualcuno a Roma l'anno del Giubileo.
Provincialotti che hanno la residenza nel posto sbagliato.
Rompessero il cazzo altrove, viva le Olimpiadi.
E viva Torino.

SacherFire ha detto...

Abbi pazienza Herman, ma non mi puoi paragonare un evento globale (ahia! mi è arrivata 'na bastonata dai no global ;-P) e universale come le Olimpiadi con un evento di parte e pure noioso, con l'unica eccezione del 8 luglio 2000 (stupenda inziativa coloratissima e affollatissima piena di gente gaia altresì chiamata World Gay Pride ^___^, stranamente non inserita nel programma del giubileo ;-P). Posso capirti in quanto romano de Roma, ma di più no ;-DDD

Numero 6 ha detto...

Roma è la capitale della Chiesa Cattolica.
Per quanto non me ne freghi niente, questo è un fatto.
Se le udienze papali mi diturbassero, dovrei andare a Rieti, e piantarla di rompere.
E poi, tutti gli eventi sono di parte; dare alle Olimpiadi un gradino di universalità in più, vuol dire fare lo stesso errore degli altri, cioè quelli del Giubileo.

Anonimo ha detto...

vi rimando all'articolo della littizzetto che ho postato ieri... è che lo sport più gettonato qua è lagnarsi purtroppo. ma non siamo tutti così. io conosco tanti olimpiadentusiasti per fortuna (e anche fra i blogger)
W torino W le olimpiadi WWWWWWWW :DDDDD
[panda]

SacherFire ha detto...

Io insisto invece: le Olimpiadi sono un evento di gran lunga più universale del giubileo della chiesa cattolica. Questione di numeri e questione di interesse nel mondo