11 settembre 2007

alvaren hastighet

Poco fa ho trovato nella cassetta della pubblicità che c'è fuori dal portone il catalogo Ikea. Metà settembre! Capite che non potevo restare senza scriverne un post. D'altronde qui lo si aspettava tra un mese e mezzo ad andare bene. Si vede che i recenti commenti sparsi in giro per la blogsfera hanno prodotto questo frutto.
Quindi tutto bene? Ovvio che no. Avendolo già sfogliato una decina di giorni fa non mi ricordo di essere stato impressionato da nessun articolo ivi presente. Ora lo riguarderò per bene ancora. Chissà che per la prima volta nella storia il qui presente SF non entri veramente in un Ikea. Perché sì, qui si parla, si commenta, si posta sull'argomento senza aver mai avuto la benché minima cognizione di causa.
Ah già, dimenticavo. Il titolo? Tasso di Serietà, in svedese. Però non son sicuro che sia corretto perché mi pare strano non ci siano lettere con punti o segni particolari; ma forse questa è proprio un'altra misura del grado di serietà di questo blog.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Non sei mai stato all'Ikea? Mai? Mai mai mai? Sarà distante centinaia di km... Sennò non è possibile. Un gay che non è mai entrato all'Ikea non esiste. Non può esser vero, probabilmente soffri solo di amnesie. Magari hai in casa una Poang e manco lo sai! :-)))

SacherFire ha detto...

No, non ci sono mai stato. La più vicina è a Firenze, poi c'è quella di Genova. Non soffro di amnesie (ma grazie per averlo pensato). A casa non ho una Poang e so di non averla.
Non ho una macchina e quindi difficilmente mi ritrovo in posti che (lo dicono loro) sono facilmente raggiungibili dagli svincoli autostradali e delle tangeziali. Eppure sono gay. Di una specie rara, a quanto pare :)