Eh sì, davvero avere a che fare con siti del genere si individuano subito delle fasi evolutive. Un esempio.
aNobii 1.0 - scoperta del sito e delle sue capacità a rendere l'incauto navigatore addicted facendogli letteralmente rispolverare scaffali su scaffali per compiere l'opera di inserimento online; scoprire libri di ignara provenienza; memorie di letture che ritornano alla luce dopo decenni di tetro oblio; cose così insomma.
aNobii 2.0 - finita o quasi l'opera di cui sopra, si inizia ad avere più tempo per guardarsi intorno e farsi venire delle idee che poi, guarda te la mente umana, si desiderano anche realizzare; in questa fase si riconosco alcuni stadi.
aNobii 3.0 - aumentare a dismisura l'interattività tra i vari iscritti, forse spinti più dai bisogni finanziari di cui sopra che dal piacere dello scambio di pareri, libri, tomi. Ma qui siamo già 3.0 che non va bene perché in fin dei conti il web, che tutti ci contiene, è solo un 2.0.
aNobii 1.0 - scoperta del sito e delle sue capacità a rendere l'incauto navigatore addicted facendogli letteralmente rispolverare scaffali su scaffali per compiere l'opera di inserimento online; scoprire libri di ignara provenienza; memorie di letture che ritornano alla luce dopo decenni di tetro oblio; cose così insomma.
aNobii 2.0 - finita o quasi l'opera di cui sopra, si inizia ad avere più tempo per guardarsi intorno e farsi venire delle idee che poi, guarda te la mente umana, si desiderano anche realizzare; in questa fase si riconosco alcuni stadi.
- aNobii 2.0.1 - curiosità sulle altre librerie che innescano, nell'ignaro neoiscritto, moti di invidia, gelosia o, al contrario, risa su quanto uno legge; o ancora rabbia dovuta a contrapposizioni culturali (cfr. la mia Storia dell'Unione Sovietica e l'apposita mail di carinerie che mi è arrivata).
- aNobii 2.0.2 - bisogni primari di passare in libreria nonostante la stanchezza della giornata lavorativa. Andarci per dei titoli, arrivare e scordarseli completamente, girare per la libreria e uscirsene con altri 3 libri che ci si era dimenticati di inserire nella wish list. Conseguenti preoccupazioni, dovute agli effetti a medio - lungo termine dell'uso del sito, per le proprie finanze.
aNobii 3.0 - aumentare a dismisura l'interattività tra i vari iscritti, forse spinti più dai bisogni finanziari di cui sopra che dal piacere dello scambio di pareri, libri, tomi. Ma qui siamo già 3.0 che non va bene perché in fin dei conti il web, che tutti ci contiene, è solo un 2.0.
3 commenti:
Conseguenti preoccupazioni, dovute agli effetti a medio - lungo termine dell'uso del sito, per le proprie finanze.
Per questo ci sono le biblioteche :-)
Ma io su aNobii inserisco, come dico nella breve frase di presentazione, la mia libreria. Ergo compro. Ho un disperato bisogno di toccare libri miei ;-)
anobii è una maledizione anche per le mie tasche! però ho fatto anche la tessera della biblioteca nuova! :)
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