10 gennaio 2009

benefits

Certo che utilizzare per la prima volta nella vita quel premio datoci in ufficio e consistente in buoni acquisto dà tutta un'altra luce al fare la spesa.
Per dire, la cassiera alla fine mi ha fatto: i 3,33 € come li paga?
Era la spesa settimanale, mica briciole. Unico neo, essendo il taglio dei buoni da 10 € ciascuno, non li puoi utilizzare per farti dare il resto. Quindi almeno 9,99 € in tasca li devi avere. Pazienza, tanto per la parte rimanente c'è sempre la carta soci coop.

2 commenti:

Pax ha detto...

Beato te che hai i buoni acquisto. Almeno li puoi utilizzare nei supermercati.
Io da contratto ho i buoni pasto e per me sono una vera iattura.
Me li scorso sempre da qualche parte, oppure li metto in un cassetto in cucina salvo poi correre a fine anno a controllare se sono già scaduti. Alla fine li utilizzo al 90% in un negozio equo e solidale che per fortuna li accetta sempre.
Vado lì e compro le peggio cose, tipo il miele andino o l'olio di mele. Per fortuna prendo anche tonnellate e tonnellate di cioccolato di ogni tipo. Che non è maluccio.
Ciao

SacherFire ha detto...

Sai, ho voluto sottolineare la novità, ché qui per i premi in natura era la prima -e mi sa ultima- volta.
Per il miele andino, o comunque di provenienza estera, il problema è che deve essere pastorizzato, quindi perde molte se non tutte le proprietà che in genere ha il miele. Il cioccolato is the answer ;-)