06 settembre 2009

aggiornamenti da perdere

La ricarica al cellulare fatta lunedì scorso dal sito di uìnd non mi è stata accreditata. Non è che sono lì a ricaricare tutti i giorni, ne farò un paio all'anno anzi, giusto perché quando voglio so essere pignolo, era dal 13 dicembre che non regalavo loro soldi, per cui se lo faccio è solo per bisogno. Stavolta però c'era l'imperdibile offerta del 10% in regalo. Wow, pago 50 per avere 55. Un paio d'anni fa furono molto più generosi. Comunque, al mio solito divago, interrogato all'uopo il mio omonimo operatore del call centre ha fatto le sue verifiche, bla bla bla, no, a loro non risulta nulla. Se, per qualsiasi motivo, la ricarica non va a buon fine l'operazione la annullano dopo le 24 ore. Ultimo consiglio, senta quelli della carta di credito. Ci avevo già pensato comunque grazie.
Eh! Provateci voi a parlare con quelli della carta di credito. Il servizio clienti non ti fa parlare con nessun operatore, solo bei dischi registrati con opzioni standard. O chiamo il numero per lo smarrimento/furto della carta o continuo come sto facendo a monitorare l'estratto conto online, solo che per essere definitivamente certo devo attendere il giorno 25 (è così, non c'è spiegazione, solo fede; accontentatevi). E per ora di rifare una ricarica, con o senza bonus, non se ne parla. Il cellulare andrà avanti anche coi vapori del credito residuo.

Ho scritto, per la prima volta (unica eccezione proprio questo blog), una descrizione sul mio account di FriendFeed: scioccamente illuminista, dà alla vita un significato di non sense.
Se per caso questa descrizione non avesse senso, avrei almeno raggiunto lo scopo.

Ho acquistato una seconda cornice dorata. Il vetro è, visti i precedenti, incidentalmente tuttora integro. Entrando in [fase artistica mode on] ho da poco completato una delle due opere che dovrebbero andare sulla parete in salotto. Devo solo lasciare asciugare ancora un po' e poi assemblerò cornice, vetro e opera. Vigliaccamente non appenderò ancora nulla in attesa di decidere cosa fare con la cornice rimanente ma orfana del vetro. Magari stavolta la parete bianca si distrarrà e non manderà nessuna maledizione.

Continuando la [fase artistica mode on] ho messo su a lievitare la pasta per la pizza e nella casseruola, a fuoco lento, il ragù. Se faccio entrambe le cose è sintomo di salute mentale. Evviva.

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