Oggi mi sono accorto di una cosa accaduta forse già dall'inizio del mese.
Qui sul blog non ne parlai ma a giugno pubblicai su Flickr una mia foto, bruttina a dir la verità, che scimmiottava un utente resosi ridicolo palesando la sua omofobia nel rispondere ad un commento di Pietro con un qualcosa del tipo "uè uè, qui niente froci"; peraltro il berghembear de noantri oltre che a commentare inserì pure delle foto di questo utente tra le sue favorite. Reo due volte, roba insomma da rischiare il delinkaggio, pure da questo blog, per manifesta cialtroneria.
Dopo qualche ora dalla pubblicazione di quella mia foto mi arrivò una flickr mail con la quale l'omofobo mi chiedeva di rimuovere il suo numero utente al mio post (sì, scrisse proprio così invece che riferirsi alla didascalia della foto, roba da buttarlo fuori da qualsiasi social network). Scelsi di inserire il numero utente e non il suo nome perché non mi piacque l'idea di additare qualcuno, comunque tolsi il suo numero anche perché aveva già avuto una sorta di chiarimento con Pietro.
A distanza di qualche giorno tornai sul suo account. E, se ricordo bene, l'ho fatto pure durante le ferie in agosto. Così, per curiosità, per vedere l'omofobo in azione tutto preso a gratificarsi per i bei commenti alle sue foto. Entrambe le volte andai appositamente a vedere il suo profilo sapendo che all'epoca aveva bloccato Pietro. A me invece no, veniva ancora proposto di aggiungerlo come contatto.
Ebbene, mi sono accorto che ora sono bloccato pure io. E non mi capacito del perché. Se fossi stato bloccato a suo tempo, in qualità di sodale del bergamasco, avrei accettato il (suo) triste destino. Ma ora, a distanza di 3 mesi, quale altra ragione se non quella di essersi spaventato davanti alla mia foto da briao con 2 boccali di birra in mano pubblicata ad inizio settembre?
A parte la battuta, non mi viene fatto nemmeno l'onore della patente di frocio e questo, scusate, è del tutto sconfortante.
Qui sul blog non ne parlai ma a giugno pubblicai su Flickr una mia foto, bruttina a dir la verità, che scimmiottava un utente resosi ridicolo palesando la sua omofobia nel rispondere ad un commento di Pietro con un qualcosa del tipo "uè uè, qui niente froci"; peraltro il berghembear de noantri oltre che a commentare inserì pure delle foto di questo utente tra le sue favorite. Reo due volte, roba insomma da rischiare il delinkaggio, pure da questo blog, per manifesta cialtroneria.
Dopo qualche ora dalla pubblicazione di quella mia foto mi arrivò una flickr mail con la quale l'omofobo mi chiedeva di rimuovere il suo numero utente al mio post (sì, scrisse proprio così invece che riferirsi alla didascalia della foto, roba da buttarlo fuori da qualsiasi social network). Scelsi di inserire il numero utente e non il suo nome perché non mi piacque l'idea di additare qualcuno, comunque tolsi il suo numero anche perché aveva già avuto una sorta di chiarimento con Pietro.
A distanza di qualche giorno tornai sul suo account. E, se ricordo bene, l'ho fatto pure durante le ferie in agosto. Così, per curiosità, per vedere l'omofobo in azione tutto preso a gratificarsi per i bei commenti alle sue foto. Entrambe le volte andai appositamente a vedere il suo profilo sapendo che all'epoca aveva bloccato Pietro. A me invece no, veniva ancora proposto di aggiungerlo come contatto.
Ebbene, mi sono accorto che ora sono bloccato pure io. E non mi capacito del perché. Se fossi stato bloccato a suo tempo, in qualità di sodale del bergamasco, avrei accettato il (suo) triste destino. Ma ora, a distanza di 3 mesi, quale altra ragione se non quella di essersi spaventato davanti alla mia foto da briao con 2 boccali di birra in mano pubblicata ad inizio settembre?
A parte la battuta, non mi viene fatto nemmeno l'onore della patente di frocio e questo, scusate, è del tutto sconfortante.
4 commenti:
Coraggio, sei frocio per molti altri, se non per lui.
Mhm, alla fin fine desidero essere riconosciuto come Andrea, frocio solo dagli omofobi. Ci sono occasioni in cui mi pare di essere solo un'ombra, e non mi piace.
A parte la solidarietà -che è scontata- qualche piccola precisazione.
Credo di aver commentato una sola foto dell'omofobo e non nell'occasione in cui mi ha bandito dal suo profilo. Era uno scatto fatto all'aeroporto. Non raffigurava lui nelle usuali pose plastiche in cui suole mostrarsi. Il contenuto del commento -poi- era tutt'altro che allusivo a situazioni di natura erotica o sessuale (alle quali -comunque- non alludeva neppure la foto).
Sono stato bloccato solo quando mi sono permesso di aggiungere alle mie foto preferite alcuni scatti che lo ritraevano personalmente. Se vogliamo, possiamo dire che sono stato bloccato per motivi ancor più futili e pretestuosi.
La seconda precisazione è che non c'è stato mai alcun chiarimento. Solo qualche scusa da parte sua forzata dalle circostanze. Dopo aver pubblicato su Flickr quanto accaduto, gli altri utenti lo hanno bombardato con commenti e mail contenenti le loro riflessioni in merito al suo atteggiamento.
La reazione è stata s t r a o r d i n a r i a: un tam tam immediato e massivo letteralmente internazionale. Alla fine mi ha chiesto di far sospendere il bombardamento e così ho fatto.
Uno si augurerebbe che, a distanza di mesi, questo poveretto avesse riflettuto sull'accaduto, ma -visto il suo atteggiamento nei tuoi confronti- direi che non ha imparato molto.
Una considerazione. Nonostante questa grande avversione agli omosessuali, nel suo album non si trova un'immagine femminile alla quale abbia dedicato tanta cura quanto quella riservata alle immagini di se stesso. In realtà credo si trovino più donne nel mio album di frocio conclamato -nel quale ci sono complessivamente meno di duecento foto- che non nel suo che invece veleggia verso le seicento. Questo potrebbe essere un ottimo spunto di riflessione per l'omofobo. Sempre che fosse in grado o volesse riflettere.
Come ripeto, un poveretto.
Un abbraccio.
Il fatto è che io non solo non commentai mai sul suo photostream o misi sue foto tra le mie favorite ma neanche gli scrissi mai. Fu lui a farlo, e nel giro di qualche ora tolsi il suo numero utente dalla didascalia della mia foto.
Ho controllato le statistiche su Flickr: nell'ultimo mese la mia foto è stata vista una volta il 7 settembre e due volte il 25, l'altro ieri. Ecco, deve essere successo in uno di questi due giorni. Mi sa che ha aspettato il rientro dalle vacanze per fare il giro e controllare se c'era ancora qualcuno da bandire.
Non credo che abbia imparato molto, e penso che il giro di appelli cortesi che fece a suo tempo per chiedere di togliere qualsiasi riferimento al suo account sia legato alle attività del suo studio fotografico: una pubblicità negativa, seppure sia sempre pubblicità, non giova alla diffusione del suo nome.
Grazie Pietro :-*
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