Nel corso di questo mese, da quando cioè ho iniziato a comprarmi le fragole, non ho notato nessuna variazione sul grado di maturazione. E pensare che sui banchi della coop erano presenti già dalla metà di febbraio.
Il gusto non è variato, nel senso che lo senti il gusto di fragola ma non è di certo quello di un frutto maturo al punto giusto, nonostante sia passato più di un mese. Mentre la capacità di conservazione resta la stessa: se le preparo e le mondo il giorno dell'acquisto difficilmente butto via anche un solo pezzettino, se lo faccio il giorno dopo il quadro degli scarti si riempie. Per non parlare di cosa succede dopo due giorni.
Con che metodi le coltivano? Le pianticelle nei campi che producono qualche fragola gustosa ci sono ancora o son tutte da coltivazioni idroponiche, psichedeliche o nucleari?
Il gusto non è variato, nel senso che lo senti il gusto di fragola ma non è di certo quello di un frutto maturo al punto giusto, nonostante sia passato più di un mese. Mentre la capacità di conservazione resta la stessa: se le preparo e le mondo il giorno dell'acquisto difficilmente butto via anche un solo pezzettino, se lo faccio il giorno dopo il quadro degli scarti si riempie. Per non parlare di cosa succede dopo due giorni.
Con che metodi le coltivano? Le pianticelle nei campi che producono qualche fragola gustosa ci sono ancora o son tutte da coltivazioni idroponiche, psichedeliche o nucleari?
8 commenti:
Devo dire che invece qui da noi sono molto migliorate nelle ultime settimane, anche se variano molto da un acquisto all'altro (ho notato che sebbene le compri sempre alla stessa coop, cambia il fornitore). L'altro giorno erano dolcissime e con un sapore molto forte.
Qui le spacciano sempre come provenienza Italia, però non ho fatto caso al produttore.
Certo che quando mio padre ne porta qualcuna dall'orto mi ricordo, per fortuna, il loro sapore.
E ti va ancora bene. Qualche giorno fa mi sono trovata davanti ad una bancarella frutta-verdura che aveva delle fragole, uva, mele e limoni enormi. Dopate poverine :((
Tempo fa ho comprato quattro mele bellissime, grossissime, lucidissime e verdissime. Per vari motivi sono rimaste lì e dopo un mese erano ancora bellissime, grossissime, lucidissime e verdissime. Me le immaginavo su un nastro trasportatore, bombardate di radiazioni nucleari, di protoni e di fotoni. Alla fine le ho anche mangiate e come previsto non sapevano di niente.
Adesso la verdura la compro al mercato, possibilmente quello che il lunedì pomeriggio fanno gli agricoltori stessi con le cose raccolte la mattina. Non troverai i peperoni a febbraio, ma quello che c'è non è paragonabile al supermercato.
Mi insegnano che molti tipi di frutta la conservano con l'etilene, che in realtà non fa maturare il frutto anche se esso resta in condizioni ottimali. In pratica si mangia frutta acerba ma bella.
Sono stato invitato a trovare un mercato dei contadini, dove acquistare della roba vera. Magari ce l'ho a 100 metri da casa, ma mi fa specie pensare a non fare la spesa alla coop. Le due, tre volte all'anno che vado al Pam qui vicino mi sento male per dire :)
Non oso pensare con cosa conservino quelle che si comprano al super giganti e sempre o quasi bellissime
non so quale sia il procedimento, ma, è vero, il problema non è tanto come le coltivano, ma come le conservano... le mele, ad esempio, a sentire chi ci lavora, stanno nelle celle anche per 4-6 mesi... brrrrr... avete mai notato che sembrano cerate?
p.s. SacherFire: ho scoperto oggi il tuo blog... se non ti spiace ti leggo un po'! ;)
Oramai abbiamo perso il contatto con la campagna e i suoi prodotti: ben ci sta a restare in balia di certi distributori/produttori.
valepi, non mi spiace :-)
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