07 luglio 2005

chi parla e chi muore

E così ci risiamo, dopo poco più di un anno… Quello che mi colpisce sono le reazioni: chi rimane sorpreso e chi lo sapeva; chi butta subito la croce addosso a qualcuno e chi aspetta certezze e prove che (se) arriveranno tra molti anni; chi dice di dar la caccia agli osama e chi, mandato, gliela dà per davvero, o almeno crede; chi si chiede quanti islam ci siano e chi risponde mai quanto le chiese cristiane, comprese quelle fanatiche; chi vuole esportare modelli di governo e chi, in casa propria, ne sta perdendo i significati più profondi; chi vuole dire basta a tutta questa interculturalità e chi avverte che non si può fermare la storia dei popoli; chi dice di lavorare 24 ore al giorno, unica ragione dei 20 miliardi di € di patrimonio personale e chi, lavorandone 8 al giorno, si chiede come mai non ha un terzo di 20 miliardi di € di patrimonio, ma ha solo uno stipendio che arriva a 1000; chi, cieco, si chiede cosa c’entra l’ultima frase e chi nota che le ingiustizie sociali ed economiche sono una fucina incredibile di disperazione; chi si vuole indignare delle reazioni della disperazione e chi si indigna della disperazione; chi fa qualcosa per le reazioni suddette e chi fa qualcosa per la disperazione suddetta; chi… chi vuole smettere di pensare e chi vuole continuare…
Ad ogni modo tutti questi analisti, me compreso, che pensano o fanno finta a quello che è successo, di sicuro pensano poco o affatto ai morti. Loro sì, uguali ovunque siano, Londra, Madrid, Iraq… è l’uguaglianza che in fondo disturba, e così nei commenti meno se ne parla e meglio è.

2 commenti:

Numero 6 ha detto...

Ho dei forti dubbi che il terrorismo basi la sua battaglia sulla ripartizione delle ricchezze.
L'unica cosa che vogliono è il potere in medio oriente, cacciando via chi c'è, e chi ci è appena arrivato.

SacherFire ha detto...

assolutamente il terrorismo non basa la battaglia sulla ripartizione delle ricchezze, ma sfrutta fino alle conseguenze più estreme la disperazione di molti dovuta alle ingiustizie sociali ed economiche