03 luglio 2005

i consigli cioccolatieri #2

Una volta la scelta, per alcuni molto difficile, era tra cioccolata al latte o fondente. La questione in fin dei conti era però semplice in quanto limitata a due casi. In genere, io compreso, i bambini preferivano quella al latte, mentre la fondente era per i più grandi. Quando cambiai gusto capii che ero cresciuto :-)
Ora invece la varietà è talmente ampia che fare la scelta diventa un problema. Parlo delle tavolette di cioccolata, perché i cioccolatini, ripieni e non, le praline, ecc... ci sono sempre stati chiaramente.
Il suggerimento è semplice, basta avere un po' di tempo perché non si può mangiare etti e etti di cioccolata, e anche di un po' di soldi, soprattutto se si vuole fare la prova in periodi in cui le offerte sulla cioccolata tardano ad arrivare. Provare tutti i gusti. Consiglio banale, ma che pochi seguono, non tanto per questione di quattrini ma per indolenza. Perché si viene senz'altro ripagati dall'esperienza, e quindi si può anche scucire qualche soldo ogni tanto. Si, tutti i gusti: gianduia, marzapane, menta, coi cereali, uvetta, cocco, yoghurt, quelli speziati, quelli aromatizzati, quelli con frutta secca, tutte le diverse percentuali di cacao fino a quella col 100%, pure il cioccolato kinder è da provare (fatto, mi sa, con additivi chimici tipo i cibi per cani e gatti: come i pets si buttano sul cibo delle scatolette, così molti di noi si buttano sul cioccolato kinder, ché dà assuefazione... ma ce ne fusse ;-PP).
Dopo fatto questo, iniziando anche da un supermercato, è il caso di variare punto di rifornimento per cercare nuovi gusti. Ad esempio le tavolette di cioccolato del commercio equo e solidale; molte fatte di varietà di cacao molto aromatiche, e in più a volte c'è il mix con lo zucchero di canna, che dà un gusto particolare. Ovvio che sia un fan convinto, sia delle scelte etiche ma anche delle loro cioccolate.
Nel mentre si cerca di provarli tutti, chiaramente decidere in santa pace quali sono i gusti preferiti.
Se poi ci si butta non più sulle tavolette, ma sui cioccolatini... beh qui di tempo e denaro ce ne vogliono di più. Chi sta vicino a cioccolaterie rinomate è oggetto della mia invidia ^__^.

2 commenti:

Gilthas ha detto...

Conosci Peyrano?

Gil/No? É grave, sappilo ;-P

SacherFire ha detto...

Péyrano o Peyranò? bando alla ciance, sì conosco. Ma non sapevo avessero addirittura 3 sedi a TO: te stai vicino almeno a una delle 3, giusto?!?!
Ingiustizia, profonda ingiustizia!! ;-PPP