02 febbraio 2007

BAD

Una delle tante generazioni perse. Eh già, è difficile che un sistema sociale non abbia le proprie. Alcune perdite sono più visibili, altre meno, altre ancora addirittura sono nascoste.
Qualcosa di simile avvenne qui tra la fine degli anni '70 e l'inizio degli '80. Assolutamente tangibile in alcuni quartieri, meno in altri, nascosto in altri ancora.
C'era una scelta da fare per la generazione di adolescenti di allora, era palpabile nell'aria. Scegliere da quale parte stare. Chi dentro e chi fuori.
[If you twist and turn away, if you tear yourself in two again, if I could yes I would, if I could I would, let it go, surrender, dislocate]
Ad una parte di quegli adolescenti non potevi chiedere nulla, perché avevano già deciso la loro compagnia.
[If I could throw this, lifeless lifeline to the wind, leave this heart of clay]
E non potevi, neanche quelle poche volte che tentavi di svegliarli dal loro torpore, far altro che andartene. Intravidi un'altra strada e, nonostante loro che rimanevano indietro, la intrapresi.
[See you walk walk away, into the night, and through the rain, into the halflight, and through the flame]
Ancora oggi non sopporto - non sopporto - l'idea di lasciarmi indietro qualcuno per una qualsiasi ragione, perché se ce l'ho fatta io, allora tutti. Se ce la faccio tutt'oggi, allora tutti.
[If I could through myself, set your spirit free, I'd lead your heart away, see you break break away, into the light, and to the day]
Eppure la realtà non è come la si vorrebbe. Se una ragione non ce la diamo, ne saremo travolti. La mia ragione la trovai, ma con essa non potei aiutare nessuno se non me stesso. La mia scelta nacque dalla paura, ma lei non la vuole condividere nessuno.
[If you should ask then maybe they'd, tell you what I would say, true colors fly in blue and black, bruised silken sky and burning flag, color crash collide in blood shot eyes, if I could you know I would, if I could I would, let it go...]
Uscire di casa e vederti passare accanto chi, coetaneo o poco più, barcollava. Riconoscere quelle andature insicure e incespicanti e distinguerle tra astinenza e pera appena fatta. Rientrare a casa e trovare l'androne e le scale sporche di sangue.

[this desperation, dislocation, separation, condemnation, revelation, in temptation, isolation, desolation, let it go]
Il testo di Bad è scritto in blu. Perché Bad è blu. Blu come le vene. Blu come i lividi. Blu come il cielo della sera al quale gridare. Blu come il mare profondo nel quale sognare di svanire.
[and so fade away, to let it go, and so fade away, to let it go, and so fade away]
E per chi resistette, resiste e resisterà, un urlo liberatorio alla vista di un porto sicuro, una casa accogliente, un abbraccio di infinita potenza.
[I'm wide awake, I'm wide awake, wide awake, I'm not sleeping]

5 commenti:

Anonimo ha detto...

la mia bad non ha connotazioni sociali, è tutta una faccenda interiore. ma ti bacio, bro :-*

Anonimo ha detto...

Minchia che post!

SacherFire ha detto...

Sister, in realtà non li ha neanche per me, o almeno non così espliciti come si può capire dal post. Però non potevo scrivere su Bad con l'intimità che invece riservo a TUF...
A tutti e due :-**

Anonimo ha detto...

Emozionante :-) [E poi, per me Bad è LA canzone]

Red Mosquito ha detto...

Bad è LA canzone.