17 maggio 2008

giornata mondiale contro l'omofobia - e non solo

Dalla risoluzione del Parlamento europeo sull'omofobia in Europa:

l'omofobia può essere definita come una paura e un'avversione irrazionale nei confronti dell'omosessualità e di gay, lesbiche, bisessuali e transessuali (GLBT), basata sul pregiudizio e analoga al razzismo, alla xenofobia, all'antisemitismo e al sessismo

l'omofobia si manifesta nella sfera pubblica e privata sotto forme diverse, quali discorsi intrisi di odio e istigazioni alla discriminazione, dileggio, violenza verbale, psicologica e fisica, persecuzioni e omicidio, discriminazioni in violazione del principio di uguaglianza, limitazioni arbitrarie e irragionevoli dei diritti, spesso giustificate con motivi di ordine pubblico, libertà religiosa e diritto all'obiezione di coscienza

Nei giorni in cui sta avvenendo un primo sgombero forzato di una minoranza, è bene ricordare, anche per darsi una speranza, in quale continente viviamo e quali sono i diritti dei cittadini e i doveri di chi gestisce la cosa pubblica.
Al contrario, rendere ridicole certe alte affermazioni o addirittura svuotarle di significato significherà semplicemente attendere il proprio sgombero, quello della propria minoranza; perché quando ci si volta sempre dall'altra parte se lo sgombero è riguarda gli altri, alla fine qualcuno che ti guarda da dietro troverà quel qualcosa che non va in te, scoverà la tua minoranza di appartenenza. Perché per quanto cercherai di apparire conforme non potrai mai apparire perfetto a certi sguardi.

Nessun commento: