16 ottobre 2005

dovere e piacere delle primarie

Subito dopo pranzo ho fatto il mio dovere di elettore di sinistra. Perché sì, finalmente una parvenza, ricordiamoci che è comunque la prima esperienza a livello nazionale e il meccanismo andrà collaudato per un po', di democrazia partecipativa anche nelle fasi pre-elettorali. Un dovere per chi si ritiene democratico, ma anche un piacere per potersi esprimere.
Da me al centro anziani alle 14,15 c'era una piccola fila, ma in 10 minuti sono uscito. Un pochino disorganizzati nelle procedure di accoglienza (ho voluto fare lo sborone e dare 5 euro, e la signora che voleva darmene 4 di resto) e i paraventi ai tavoli dove si votava che non servivano a coprire nulla, in pratica se fossero stati più vicini si poteva vedere per cosa si votava. Comunque sia un'altra esperienza fatta. Positiva.

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