Cogliendo l'occasione stamattina della consegna delle buste paga di marzo, ho fatto una verifica delle ferie e dei permessi risultanti e di quante ore maturerò da aprile ad agosto, fino alla fine del contratto. Togliendo i tre giorni a fine aprile per i ponti del 25 e del 1 maggio, e nove giorni ad agosto, mi rimangono ancora dieci giorni di vacanza.
Non potendo da luglio in poi, tranne quei nove giorni di cui sopra, prendere ferie causa afflussi di fiumane di gente allo sportello universitario, eccomi costretto a trovare soluzioni al problema di redigere un piano di ferie e permessi da qui a giugno.
Si inizia subito: venerdì e lunedì prossimi, ciao ciao caro ufficio e care colleghe. Così recupero anche l'inutile fatica di sabato scorso. Riuscirò a non fare niente per quattro giorni di fila? Non lo so, ma mi ci impegnerò, fidatevi.
3 commenti:
Impegnarsi a non fare niente a volte può essere faticoso. IO ne so qualcosa. Perchè non fai una buona Sacher? G.G
Oh GG, ma che mi dici mai?!
Nel weekend allungato che mi son preso mi inviti a fare una Sacher, che mi ci vuole un carroarmato per decidermi a farla ogni volta? ;-)
Dai che c'è gente che non fa un tubo per una vita... anche cazzaggiare è un'arte come si dice imparala e mettila da parte ;)
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