06 maggio 2009

inutili(bilia)

Oggi ho scoperto Adocu, sito per nanoblogging (o di nanoblogging?). Va bé, comunque sia ho aperto l'account di una cosa che è simile a Twitter, solo che invece di ridurre a 140 caratteri tutto l'ambaradam deve essere ridotto ad una parola. Sì sì, capito bene: 1 parola. Si arriverà al picoblogging, cioè roba da solo 1 lettera? Speriamo.
Cosa mi attrae di più? L'impossibilità di sintetizzare il benché minimo concetto. Quindi mi attrae il contrappasso, l'assurda voglia di conseguire fallimentari risultati.
Avevo già iniziato a pensare qualcosa. Tipo, mi sono detto che per primo ci voleva un saluto. Ciao, oppure Benvenuto; ma poi mi sono accorto che mi sarei salutato da solo. La mia idiosincrasia alle relazioni umane ne avrebbe tratto giovamento. Nel rinunciare penso subito di scrivere la verità, e cioè Cazzeggio. Non so spiegare il perché non l'ho fatto, forse un rimasuglio di umana dignità, ma mi pareva brutto esordire in questo modo e di farmi riconoscere subito.
Dopo la terza ipotetica parola da inserire nel nuovissimo account fresco di pacca, ho pensato bene, ancora tutto euforico per la scoperta del nuovo sito, di uscire ed ho cliccato su Flickr. Il sito colle foto, da e per fotografi anche bravi ma squattrinati per aprirsi un sito tutto loro. Ecco, appunto. Ma io che ci faccio su Flickr?

2 commenti:

Anonimo ha detto...

un rimasuglio di umana dignità

UAH AH AH AH AH HAH

sei un mito .. azzarola.. grande !!

SacherFire ha detto...

Anonimo: una risata è sempre bella ma chi sei, che non ti firmi?