22 gennaio 2011

dieta alimentare

Questo è il secondo fine settimana in cui sto sperimentando un cambio nelle abitudini alimentari. Grazie a questo post di Vorreispiegarviohdio l'idea che potessi fare per la prima volta la focaccia di Recco mi è entrata in testa e lì dentro, nel vuoto spinto, ha continuato a rimbalzare conto le pareti interne della mia scatola cranica senza, finora, aver trovato una via di fuga.
Per cui al rito domenicale della bistecca a pranzo e della pizza a cena, ho aggiunto quello della focaccia del sabato.
Chiaramente non mi sono limitato a fare una piccola prova. Già dalla prima volta ne faccio una teglia grande intera. Ma in fin dei conti le possibilità di fare pasti sono svariate. Pranzo, merenda, cena, colazione, ogni occasione si presta.
Forse la cosa è nata più come una curiosità estemporanea ma, non avendo ancora raggiunto la piena soddisfazione da ridicolo perfezionista, ho deciso di continuare a farla anche in futuro. Oggi infatti nel fare la spesa ho preso due crescenze, vuoi mica mi venga lo schiribizzo infrasettimanale.

4 commenti:

Inve ha detto...

E' d'uopo invitare la tua tufsorella gran fan della focaccia di Recco

SacherFire ha detto...

Uh, ma che, si perita a dirmelo direttamente? ;-)
Se avete un forno funzionante potrei venire a domicilio.

Anonimo ha detto...

E come ti è venuta? Buona?

SacherFire ha detto...

Claudio, a me piace; non avendo mai assaggiato l'originale però non saprei fare un confronto; il dubbio maggiore è sul grado di cottura, forse la cuocio troppo.