Finalmente, con un vecchio ma ancora valido mezzo di comunicazione -la newsletter-, sono stati comunicati le menzioni speciali e il vincitore assoluto (lo troverete proprio in fondo alla pagina) del Darwin Award 2007.
Del perché solo lo scorso anno il mondo è venuto a conoscenza dei costumi, rivelatisi al fine fatali, che questo texano aveva fino al 2004, forse non sapremo mai nulla. Certo è che la serietà del Darwin Award è riconosciuta proprio dal non porsi certe domande o, se proprio costretti a forza a farlo lo stesso, dal rifiutarsi di elaborare le risposte. Qui il risultato finale è il punto di partenza, mentre quello di arrivo è il sollievo che i superstiti del genere umano, cioè noi, provano a sapere che la stupidità appartiene ai criteri principi della selezione naturale. O forse qualcuno, anche in questi esempi, ci vede un disegno superiore?
Del perché solo lo scorso anno il mondo è venuto a conoscenza dei costumi, rivelatisi al fine fatali, che questo texano aveva fino al 2004, forse non sapremo mai nulla. Certo è che la serietà del Darwin Award è riconosciuta proprio dal non porsi certe domande o, se proprio costretti a forza a farlo lo stesso, dal rifiutarsi di elaborare le risposte. Qui il risultato finale è il punto di partenza, mentre quello di arrivo è il sollievo che i superstiti del genere umano, cioè noi, provano a sapere che la stupidità appartiene ai criteri principi della selezione naturale. O forse qualcuno, anche in questi esempi, ci vede un disegno superiore?
Nessun commento:
Posta un commento